Arriva la “Topolino” Opel: tre caratteristiche che stupiscono tutti

Oggi vi parliamo di un modello molto curioso pensato da casa Opel, ovvero la Rocks-e che ricorda la Topolino. Ecco com’è fatta.

La Fiat ha da poco presentato la Topolino, ovvero una minicar che può essere guidata a partire dai 14 anni di età. Come ben sappiamo, la casa di Torino fa parte del gruppo Stellantis, così come la Opel, che a propria volta vanta, nella propria gamma, un modello che è praticamente uguale alla suddetta Topolino.

Opel
Opel logo (Adobe Stock) – Derapate.it

La nuova creatura della casa di Torino ha sorpreso tutti per via delle linee, che sono un omaggio alla Dolce Vita, con la piattaforma utilizzata che è la stessa della Citroen AMI. Qualche mese fa, la Fiat aveva messo in mostra le prime immagini di questa vettura, che però aveva fatto discutere, in senso negativo, per il discorso portiere.

Infatti, si era puntato su una soluzione scoperta, magari vantaggiosa per l’estate, ma poi non altrettanto utile per l’inverno. La Fiat ha poi presentato la versione definitiva con delle portiere tradizionali, che sicuramente hanno tranquillizzato coloro che la vogliono acquistare. A questo punto, andiamo a vedere come è fatta la Topolino di casa Opel.

Opel, scopriamo la Topolino tedesca

La Opel è parte del gruppo Stellantis, ed anche lei ha ora la sua Topolino, chiamata Rocks-e. Si tratta di un quadriciclo leggero che è stato pensato progettato per essere utilizzato in città, in modo da aiutare i clienti nel traffico cittadino. A livello di colorazione, la livrea è bi-colore, e la grande carrozzeria anteriore evidenzia la robustezza del veicolo.

Come detto prima, il modello è molto leggero, pesando solo 471 kg, ed ha una lunghezza di 241 centimetri, 193 di larghezza e 152 di altezza. L’auto è molto maneggevole, e questo è uno dei punti forti della vettura, con ruote da 14 pollici e raggio di sterzata di soli 7,20 metri.

Per ciò che riguarda l’abitabilità a bordo, può ospitare due persone su due sedili sfalsati, e questo permette di stare molto comodi, nonostante il fatto che si tratti di un modello poco spazioso. Pensate che, all’interno, si può sedere anche chi è alto 1,90 metri, decisamente sopra la soglia della media.

Per quello che riguarda la base tecnica, è la stessa della Citroen AMI, ed in tal senso le cose non cambiano rispetto alla Fiat Topolino. L’autonomia massima è di 75 km secondo il ciclo WLTP, grazie alla sua batteria da 5,5 kWh. La velocità massima non può essere di certo altissima, e si ferma a 45 km/h.

La batteria si può caricare in 3 ore, e può essere fatta tramite una normale presa domestica. La casa tedesca offre comunque un adattatore per poterla ricaricare anche presso le stazioni pubbliche di ricarica, cosa che farà certamente piacere alla clientela che è interessata al modello.

La Opel ha puntato su prezzi molto bassi, pari a circa 7.000 euro, e sembra proprio che le vendite stiano andando molto bene. A questo punto, ci resta solo da attendere i risultati legati alla Topolino, vettura che ha incuriosito tutti e le cui consegne partiranno da settembre. Preso i primi responsi.

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