Sembra un veicolo da museo del post guerra, eppure tra poco sarà messo in vendita! Straordinario come sia sopravvissuto.
Le auto corazzate costruite e create per la guerra tornano in città. Provengono dal Medio Oriente e hanno vissuto scenari apocalittici di scontri e battaglie sul campo. Solo pochi modelli sono sopravvissuti agli attacchi nemici e ora uno solo è stato restaurato e messo in vendita per i collezionisti.
Ma cosa sono i veicoli Light Strike Vehicles? Vengono indicati come veicoli da guerra da attacco leggero, ma sono potenti auto corazzate utilizzate negli attacchi della Special Air Service (SAS) durante la Guerra del Golfo. Da adesso potranno tornare su strade pacifiche. Ecco come acquistarne uno.
Per prima cosa, va spiegata la loro origine. Già per la struttura è evidente che non sia un’auto normale o un fuoristrada, il telaio è estremamente rigido e corazzato, ma leggero per consentire l’alta velocità, tanto che il futuro acquirente si sentirà parecchio a disagio quando starà fermo nel traffico cittadino con questo veicolo da battaglia.
Queste auto, delle quali sono rimasti in buone condizioni solo 6 esemplari, venivano utilizzate dai SAS, reggimenti speciali militari per la guerra in Medio Oriente. Il primo reggimento a utilizzarli fu quello di David Stirling nel 1941 durante la Seconda guerra mondiale, quando ai militari fu ordinato di sbaragliare l’esercito tedesco e italiano nella guerra in Nord Africa.
La potenza di questi veicoli sancì anche il loro successo in battaglia: quando vinsero le armate nemiche, i SAS capirono che le auto da guerra potevano dare il loro supporto strategico anche su altri campi di battaglia.
Fu così che vennero impiegate anche per altre guerre, come quella del Golfo, il raid su Bengasi, in Francia e nella battaglia delle Ardenne. Questi veicoli erano capaci davvero di portare a termine moltissime strategie di guerra: i soldati addestrati riuscivano ad addentrarsi all’interno del territorio nemico per ricognizioni, sabotaggi e guerriglie tra le più violente.
Noto come Ground Mobile Weapon Platform (GMWP), il Longline Light Strike Vehicle è stato utilizzato dalle forze speciali in numerosi attacchi e ha sempre riscosso un grande successo in battaglia. Però, solo 6 esemplari sono riusciti ad essere recuperati e restaurati dopo le battaglie e ora uno di questi viene messo in vendita in Inghilterra. L’asta è aperta a tutti, ma sospettiamo che i costi siano davvero elevati.
Il veicolo da guerra è stato però modificato rispetto al suo assetto originale: il telaio e le componenti sono state alleggerite per renderle più maneggevoli per la guida su strade “normali”. Inoltre, il design dell’auto è stato integrato con tecnologie che gli consentono di superare dune e sabbie dense.
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