Le vacanze si avvicinano, proprio per questo per molti sarà importante essere informati sui prezzi carburanti. Finalmente le notizie a riguardo sono positive.
L’estate è ormai arrivata e non potrà che essere, come da tradizione il periodo ideale per trascorrere qualche giorno di vacanza lontano da casa e ritemprarsi dalle fatiche lavorative di un anno stressante e faticoso. Ora che le restrizioni introdotte a causa del Covid sono ormai un ricordo, in tanti ne approfitteranno per spostarsi in auto, anche se questo comporterà dover sostenere una spesa non da poco per il rifornimento auto.
È proprio per questo che chi ha fatto questa scelta potrà essere interessato a conoscere il costo del prezzo carburanti, che negli ultimi mesi è salito alle stelle.
Prezzo carburanti: che estate ci attende
Il caro carburanti è purtroppo diventato una triste realtà con cui devono avere a che fare diversi automobilisti, già stremati dagli aumenti che riguardano altri settori. il problema si è inevitabilmente acuito da inizio 2023, in concomitanza del taglio delle accise, grazie a cui era possibile risparmiare circa 30 centesimi al litro, deciso dall’attuale governo.
Si registra però nell’ultimo periodo un calo generale dei costi sulla base dei prezzi comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di martedì 4 luglio 2023. Per quanto riguarda la benzina self service il prezzo medio è pari a 1,845 euro/litro (-3 millesimi), mentre per il diesel si spendono in media 1,686 euro/litro (-3 millesimi). Una diminuzione che si conferma anche per chi preferisce il servito: benzina a 1,982 euro/litro (-4), diesel a 1,826 euro/litro (-4).
Le strategie per risparmiare
Mettere in atto una serie di accortezze per ridurre le spese in fase di rifornimento resta comunque importante, nonostante il lieve ribasso dei prezzi carburanti riscontrato in queste ore.
È innanzitutto consigliabile, a meno che non si sia in riserva, evitare di rivolgersi a un distributore presente in autostrada, dove i costi sono in genere più elevati. Altrettanto utile può essere poi sfruttare le app dedicate, che consentono di avere una panoramica relativa ai costi.
Questi servizi consentono inoltre di capire se si sia verificato sul percorso un incidente, cosa da evitare non solo perché comporta ritardi, ma anche perché fare continue fermate incide sul consumo. Allo stesso tempo, è bene mantenere un’andatura regolare, altro aspetto che incide sulla necessità di tornare nell’arco di pochi giorni alla pompa.