Ora c’è un’altra situazione che spingerà gli utenti a dover sottoscrivere un’assicurazione se vorranno agire come hanno fatto finora. Dover mettere mano al portafoglio sarà inevitabile.
L’idea di dover pagare la quota annuale per un’assicurazione fa spesso storcere il naso a molti, soprattutto in un periodo come questo in cui tanti si ritrovano costretti a doversi districare tra altre spese. In realtà, per quanto si possano vivere difficoltà economiche, questa dovrebbe essere percepita come una tutela importante, sia che questa riguardi la propria casa, sia un veicolo a motore, quali auto o moto.
Ora, però, l’obbligo riguarderà un altro mezzo, che fino ad ora poteva essere utilizzato senza la necessità di stipulare una polizza. Il malumore inevitabilmente potrebbe diventare più forte, pur sapendo che si desidera in questo modo garantire maggiore sicurezza a tutti.
Un’altra assicurazione da pagare: piove sul bagnato
Ma cosa riguarderà nello specifico questa nuova assicurazione che tanti italiani dovranno sottoscrivere? Si tratta dei monopattini, veicoli che fino ad ora hanno diviso molti dei nostri connazionali: c’è chi ha iniziato a utilizzarli nel pieno della pandemia apprezzandoli per la praticità e la sostenibilità, chi invece li ritiene solo un intralcio quando si ritrova a viaggiare in auto.
A volte, però, si è dimostrato come sia possibile una mossa avventata o una piccola distrazione per andare incontro a un incidente, anche dalle conseguenze pesanti, proprio per questo il governo ha deciso di intervenire e di introdurre l’obbligo di stipulare una polizza con una compagnia a scelta.
Le strade da seguire, come indicato da Facile.it, sito specializzato per chi deve districarsi tra le varie tariffe, potranno essere due. Si potrà infatti puntare su una “Rc capofamiglia”, che può coprire anche il monopattino oltre agli altri mezzi di casa, o in alternativa puntare su un contratto singolo solo per il monopattino.
Nel primo caso, la cifra annuale dovrebbe aggirarsi intorno ai 55 euro, mentre nel secondo caso potrebbero essere sufficienti 40 euro, che salirebbero a 80 euro per tutelare tutti i componenti della famiglia che potrebbero decidere di utilizzarlo. Del resto, si tratta di una situazione che riguarda già i monopattini in sharing, che risultano essere già assicurati.
Altri obblighi in arrivo
L’introduzione dell’assicurazione per chi utilizza i monopattini non è però l’unica novità a cui adeguarsi per chi ha imparato ad apprezzare questi mezzi.
Il disegno di legge approvato da Palazzo Chigi e fortemente voluto dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini (ora proseguirà l’iter parlamentare) prevede infatti anche la necessità di inserire una targa, esattamente come per gli altri veicoli a motori.
Questa sarà una sorta di contrassegno identificativo adesivo, plastificato e non rimovibile, stampato dall’Istituto Poligrafico dello Stato, caratterizzata da una combinazione alfanumerica univoca, in modo tale da poter distinguere quel veicolo da un altro.
A questo si aggiunge poi l’obbligo per tutti di indossare il casco, ritenuto una protezione fondamentale in caso di caduta, cosa che fino ad ora era prevista esclusivamente per i minorenni.