Il forte terzino francese del Milan, Theo Hernandez, va in giro con un vero e proprio bolide, ma a colpire non è tanto il modello quanto il colore.
Dopo una stagione 2021/2022 da incorniciare, Theo Hernandez aveva sperato di poter proseguire il suo percorso verso l’élite del calcio conquistando il mondiale con la Francia e, perché no, la Champions League o un secondo scudetto con il Milan. Le cose però per il terzino transalpino sono andate diversamente.
Al Mondiale ha preso il posto del fratello dopo che questo si è infortunato ed ha avuto l’occasione di giocare la finale contro l’Argentina da titolare. Il problema è stato che con Messi e Alvarez non ci ha capito nulla e per tutto il primo tempo della finale mondiale è stato in bambola, il peggiore dei suoi in campo.
La prestazione è stata talmente pessima da costringere Deschamps a sostituirlo prima della fine della prima frazione di gioco. Tutti sappiamo com’è poi finito il mondiale e le cose non sono andate meglio nel prosieguo della stagione: il Milan ha perso la Supercoppa Italiana, è uscito anzitempo dalla Coppa Italia ed ha rischiato di uscire anche dalla lotta per un posto in Champions League per il prossimo anno. Ciliegina sulla torta, il percorso nella massima competizione europea si è interrotto contro l’Inter con due semifinali umilianti per i rossoneri.
In questo andamento negativo di tutta la squadra ha anche lui delle “colpe”. Il terzino francese ha giocato al di sotto delle proprie capacità per tutta la parte finale della stagione. Insomma quest’estate servirà a ricaricare le energie fisiche e mentali in vista di una stagione, la prossima, che dovrà necessariamente essere quella del riscatto per lui e per tutto il Milan.
Theo Hernandez si fa notare anche fuori dal campo
Giocatore trascendente, dotato di una forza fisica e di una velocità fuori dal comune, Theo ama la velocità e la potenza bruta anche fuori dal campo di gioco. Lo dimostra il fatto che come auto principale abbia scelto una Lamborghini Urus.
Un modello di suv molto diffuso tra i calciatori (quasi gli unici a potersi permettere un’auto del genere per gli spostamenti quotidiani), dunque non sorprende tanto la scelta. Ciò che sorprende è il colore: Hernandez ha infatti acquistato il bolide della Lamborghini di un eccentrico giallo fluo che di certo non passa inosservato.
Stiamo parlando di uno dei suv più potenti sul mercato. Dotato di una linea aggressiva che richiama il classico stile della casa automobilistica, la Urus ha una struttura decisamente più imponente rispetto a quelle degli altri modelli Lamborghini. A parte il pianale più lungo ed ampio, l’assetto rialzato e le ruote proporzionate al segmento di cui fa parte, la Urus presenta delle caratteristiche che le consentono di mantenere gli standard storici di velocità e prestazioni.
Il motore in dotazione è un V8 Biturbo benzina da 4.0 litri capace di sviluppare 650 cavalli ed una potenza massima di 850 Nm di coppia. Ideale per i lunghi tragitti su asfalto, la Urus possiede anche una trazione integrale, delle sospensioni ad aria e delle specifiche modalità offroad che le consentono di smarcarsi in maniera eccellente anche sullo sterrato.
Si tratta di un mezzo perfetto per una famiglia, visto che è omologata per 4-5 persone e possiede uno spazio interno notevole che offre comodità a tutti i passeggeri. Ultimo, ma non per importanza un bagagliaio con una capacità di 616 litri che diventano 1.596 con i sedili abbassati.
Le note dolenti arrivano quando si parla di costi. In primo luogo perché il modello base costa 232.489 euro. Costo di base a cui vanno aggiunti ovviamente quelli del Superbollo, di manutenzione ordinaria e straordinaria, quelli assicurativi e ovviamente quelli dei consumi di carburante. Stiamo parlando di un’auto 4.000 con motore a otto cilindri biturbo a benzina che ha un consumo di 12,3 litri ogni 100 km su circuito combinato, 16,7 litri su circuito urbano e 9,7 litri in extraurbano.