Nel weekend della F1 in Inghilterra ci sarà una sorpresa. In corsa un’auto che non fa parte dello schieramento. C’entra un big del cinema.
Da quando al vertice dello sport è subentrata Liberty Media, il Circus ha perso la sua essenza trasformandosi via via in un mero spettacolo. Basta entrare nel paddock per capirlo. I piloti sono diventati sempre più inaccessibili, alla stampa viene precluso quasi tutto e a popolare la griglia di partenza sono più VIP che addetti ai lavori e esperti del settore. 
A dare impulso a questa deriva Stefano Domenicali che successivamente all’addio di Chase Carey ha deciso di rendere la disciplina maggiormente americana nello spirito e nelle metodologie, scatenando a volte del malcontento.
A Silverstone scende in pista una F1 hollywoodiana
Il manager imolese, intravedendo opportunità di marketing e monetizzazione, è diventato fan numero uno di Lewis Hamilton, l’unico protagonista della serie con ampie conoscenze fuori dall’ambiente motoristico. Impegnato nella musica, nella moda e nel cinema il sette volte iridato ha portato il brand F1 ovunque, tanto da organizzarsi assieme a Brad Pitt per la produzione di un film dedicato ai GP.
Il celebre interprete di “Seven” e “Vi presento Joe Black” ha dapprima cominciato a conoscere il paddock e il funzionamento delle gare presenziando a diversi eventi, mentre in questo fine settimana sul tracciato inglese si è addirittura calato nell’abitacolo di una macchina costruita ad hoc, dal nome APXGP. 
L’obiettivo è di rendere la pellicola il più realistica possibile, e addirittura, proprio per perseguire tale intenzione, le è stato assegnato un garage esclusivo. La trama vede due driver a confronto uno giovane e uno più esperto, ovvero Joshua Pearce e Sonny Race, interpretato proprio dall’ex di Angelina Jolie. Il registra sarà Joseph Kosinski, che personalmente si è rivolto ad Ham per avere delle dritte. La produzione sarà invece della Apple Studios.
Dal punto di vista tecnico la vettura è stata sviluppata assieme alla Mercedes, tanto che sulle fiancate spicca la scritta AMG ed è in tutto e per tutto simile ad una F1.
Carrozzeria e abitacolo saranno arricchiti da ogni tipo di tecnologia utile per riprendere l’azione e i corridori stessi, un po’ come era stato fatto per il film campione d’incassi Top Gun 2. In particolare, sul mezzo verranno montate cinquanta telecamere, di cui una in 6K, un esordio assoluto in uno spazio tanto angusto.
Come detto, lo stesso Pitt ha voluto partecipare attivamente alle riprese senza ricorrere all’utilizzo di controfigure e per farsi trovare pronto si è allenato per tre mesi proprio sul circuito britannico.
Per rendere la storia più vera, è stato anche ricreato un muretto, così che una volta completato il montaggio sembri che la macchina a stelle e strisce abbia partecipato al gran premio.
Ultimamente i lungometraggi a tema automobilistico stanno risvegliando l’interesse di molti registi. Nei prossimi mesi è attesa l’uscita di Gran Turismo, pellicola nata dalla collaborazione tra USA e Giappone e dedicata all’omonimo videogioco che compie 25 anni.
