La Ferrari punta a migliorare la sua stagione in F1 e a Silverstone punta su una novità che può spiazzare la concorrenza.
I tifosi della Ferrari sono i più esigenti del mondo, d’altra parte è la storia della Rossa a imporlo. Il Cavallino Rampante è il più grande marchio di sempre nella storia del motorsport e ha saputo prendere parte a ogni Mondiale di F1 dal 1950.
Per questo motivo non si può certo stappare lo Champagne per un secondo posto come quello ottenuto da Leclerc in Austria, ma la storia non costruisce macchine vincenti. La Ferrari di quest’anno era salito sul secondo gradino del podio solo nella Sprint Race di Baku, dunque in gara è la prima volta.
La Rossa ha bisogno di continuare su questa strada e deve cercare in tutti i modi di rimanere competitiva, dimostrandosi superiore rispetto a Mercedes e Aston Martin. Arriverà il tempo per tornare a lottare con la Red Bull, ma al momento la Scuderia austriaca è davvero inarrivabile.
Leclerc e Sainz sono pronti per darsi battaglia come a Silverstone un anno fa. Allora non mancarono le polemiche, con lo spagnolo che vinse il suo primo, e per ora unico, Gran Premio della carriera anche a causa di una strategia non peretta per il monegasco.
Vasseur e il suo gruppo stanno lavorando duramente per poter migliorare quanto più possibile la Ferrari, ecco dunque come mai ci saranno delle importanti novità già in vista del GP della Gran Bretagna.
Nuovo diffusore per la Ferrari: cosa aspettarsi da Silverstone
L’inizio del Mondiale 2022 per la Ferrari era stato trionfale, ma aver montato un nuovo diffusore a Barcelona diede via a una serie di problemi che hanno portato il Cavallino a cambiare in Austria. Chi vince fa scuola, per questo la Rossa ha presentato una geometria molto più simile alla Red Bull a Spielberg e i risultati hanno dato ragione.
In questa stagione, soprattutto nelle qualifiche austriache, si è notato come la Ferrari soffra moltissimo nelle curve ad alta velocità. Il nuovo diffusore ha proprio lo scopo di limitare questo difetto tanto evidente sulla vettura.
Il nuovo diffusore era già stato utilizzato in Austria, ma erano stati pochi ad essersene accorti. La motivazione infatti era legato al fatto che non vi era presente un riferimento esplicito nei documenti consegnati alla FIA.
Questo si tratta di un ennesimo passo avanti di una Ferrari che finalmente sta dimostrando di crescere lungo la stagione e non di fermarsi dopo gli inizi. A Barcellona sono state portate le prime grandi novità, che non hanno pagato fin da subito, ma Canada e soprattutto Austria hanno dato ottimi segnali.
Una rondine non fa primavera e soprattutto il distacco con la Red Bull è ancora abissale. La Ferrari deve confermare il secondo posto in classifica costruttori e salvare la stagione, ma queste migliorie saranno fondamentali per presentarsi competitivi ai nastri di partenza del Mondiale 2024.