McLaren: la novità che non ti aspetti, appassionati sconvolti

D’ora in avanti tutti potranno avere una McLaren. Sembra impossibile, eppure il marchio del lusso produrrà un mezzo a portata di ogni tasca.

C’era una volta Bruce McLaren, un pilota e ingegnere della lontana Nuova Zelanda, che sognava, giorno, di crearsi una scuderia tutta sua. Nel 1966 questo desiderio si trasformò in realtà e lui stesso ebbe l’opportunità di correre da driver-patron fino al 1970, anno della sua morte. Da quel momento il marchio, ormai consolidato, fece sempre più strada nelle corse ed ebbe la fortuna di incontrare per la sua strada Ron Dennis.

McLaren si lancia nella micromobilità
La McLaren lancia un monopattino elettrico (Adobe) – Derapate.it

Nato meccanico, l’inglese si rese protagonista di un’incredibile scalata fino a diventare dirigente del team. Da quella posizione concretizzò un desiderio importante ed ambizioso, quello di sfondare nel mercato produzione fondando la McLaren Automotive. 

Ebbene, adesso il brand di Woking sarebbe pronto a fare un passo ulteriore. Se negli anni scorsi l’avevamo visto protagonista di importanti corse ciclistiche come il Tour de France, in qualità di fornitore dei telai per la Bahrain Merida, ora ha deciso di lanciare un prodotto perfetto per gli spostamenti di tutti i giorni in contesti urbani e non solo. Qualcosa dal costo contenuto, che in teoria dovrebbe togliere traffico dalle strade e inquinamento dall’aria.

La McLaren cambia, qual è il suo ultimo lancio

Prima di spiegare di cosa si tratti, è bene fare un preambolo. Nel 2021 il Gruppo mise in vendita il suo reparto dedicato allo sviluppo elettronico, la McLaren Applied cominciò a lavorare da indipendente e avvertendo le esigenze dell’utenza si spostò nell’ambito della micromobilità, tanto che nel 2022 creò un brand ad hoc, la Lavoie.

La prima serie dell’altisonante monopattino si distingue per un complesso meccanismo di piegatura, il Flowfold, che ne riduce notevolmente i volumi e che permette perfino di piegare il manubrio premendo un pulsante. Entrando nel dettaglio, la ruota anteriore si solleva sopra la pedana e si blocca in posizione, così da rendere il trasporto particolarmente agevole.

Il Lavoie Series 1 vanta inoltre una configurazione di piegatura intermedia che consente di parcheggiare il mezzo senza usare il cavalletto. Quando è aperto non bisogna fare altro che montarci su e partire. La guida è assolutamente confortevole e sicura, grazie soprattutto all’elevato angolo di sterzo che in termini di manovrabilità lo rende simile ad una vettura. Anche la posizione del piede è più comoda e sul fronte vibrazioni sono stati fatti degli studi per attutirle.

Monopattino McLaren, come è fatto
Il primo monopattino della McLaren Lavoie Series (Lavoie Official) -Derapate.it

Sebbene manchino le sospensioni, le ruote da 10 pollici rinforzate permettono di guidare senza problemi anche su fondo sconnesso. I freni a disco sono idraulici all’anteriore, mentre al posteriore presentano il KERS.

Per incrementare il livello si sicurezza sono stati inseriti un faro anteriore e due posteriori, comprendenti un fanale di stop e un’illuminazione per chi è alla guida. Altre luci sono collocate vicino agli indicatori di direzione. Tra i plus, un display TFT per la navigazione. Il motore da 650 W, consente una velocità massima di 40 km/h e offre tre modalità.

Il modello Max da 702 Wh è acquistabile a 2290 euro e dà la possibilità di coprire 60 km con una sola ricarica. Chi desidera spendere di meno può indirizzarsi verso la versione da 1990 euro per 40 km di resistenza con un’unica batteria. Il peso massimo sostenibile per entrambi è di 120 kg.

E’ già possibile preordinarlo con acconto rimborsabile da 500 euro. I primi 469 esemplari saranno distribuiti dalla Founders Edition.

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