Tragedia in pista, addio al genio della finanza: l’episodio è surreale

La morte è sopraggiunta dopo un incidente avvenuto in pista. L’uomo era molto noto nel mondo della finanza internazionale

Ciò che è avvenuto ha del surreale, date le dinamiche del sinistro e per il fatto che è successo proprio il giorno del suo settantesimo compleanno. Il soggetto in questione si trovava all’Aspen Motorsport Park, definito sul sito del circuito, molto più che un normalissimo club di corse. In questo tracciato è possibile effettuare varie attività, con un servizio dedicato anche a tutte le famiglie.

Morto James Crown
Lutto (AdobeStock) – Derapate.it

Sono 50 gli acri che si estendono nelle Montagne Rocciose e i membri possono usufruire di varie discipline di sport motoristici. Si va dal motocross, fino ad una pista dedicata ai go-kart, ma c’è anche un tracciato adatto al rally di terra. Proprio in questo affascinante ed entusiasmante luogo, il volto noto al mondo della finanza statunitense ha perso la sua vita.

Parliamo del noto miliardario James Crown, uomo della JPMorgan e delle istituzioni, dato che nel 2014, durante la presidenza di Barack Obama, era divenuto President’s Intelligence Advisory Board. Secondo i dati di Forbes del 2020, la sua famiglia possedeva una ricchezza pari a 10,2 miliardi di dollari (9,3 miliardi di euro circa). A spendere delle parole su di lui è stato anche l’attuale presidente degli States Joe Biden: “Brav’uomo, amico e grande americano”.

Le dinamiche dell’incidente

Ciò che è avvenuto nella pista di Aspen è ancora al vaglio degli inquirenti, dato che si attendono i riscontri da parte dell’autopsia. Quello di cui si è certi, però, è che l’uomo sia rimasto vittima di un sinistro sul circuito e che abbia subito diversi traumi durante il tragico evento.

La sua posizione all’interno della JPMorgan era quella di membro del consiglio di amministrazione, oltre ad essere anche il presidente e l’amministratore delegato della Hanry Crown and Co., ossia l’azienda famigliare. Ma Crown era anche amante del mondo sportivo e ricopriva la carica di socio amministratore dell’Aspen Skiing Co.

Il comunicato stampa, arrivato da parte dell’ufficio del coroner, ha affermato di non poter dichiarare ufficialmente le cause della sua morte. Eppure, si tende ad escludere quella dovuta ad un malore, che poteva essere avvenuto prima dello schianto.

James Crown, figlio di Renée Schine e di Lester Crown, era il nipote del produttore G.David Shine, dato che la madre è la sorella, ma anche del magnate dell’hotel e del teatro Junius Myer Schine, visto che quest’ultima ne è la figlia. Da parte del padre, invece, era  l’ereditiero del nonno Henry Crown, industriale di Chicago.

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