Volkswagen non bada al sodo e vuole mettercela tutta per battere la concorrenza cinese. Ecco allora pronta la vettura elettrica che stupirà il mercato.
Chi dice che solo i cinesi sono i più innovatori e i più “aggressive” sul nascente mercato delle auto elettriche, con la loro tecnologia e i prezzi ben al di sotto della media? Ci sono storiche aziende europee che hanno un glorioso passato alle spalle da difendere e che non possono certo permettersi di starsene con le mani in mano.
Nell’ottica di un massiccio piano di investimento, con i suoi stabilimenti sparsi per il mondo, Volkswagen non può certo “farsi mettere i piedi in testa” dalla concorrenza di “Pechino e dintorni”. E allora meglio farsi trovare pronti, immaginando che entro 20 anni il futuro sarà il totale passaggio all’elettrico, lasciando maggiore spazio ai Suv e alle citycar, che prenderanno il posto di berline e station wagon.
Ecco allora arrivare le solide indiscrezioni sulle strategie della casa tedesca che ha tracciato percorsi, nel mondo delle quattro ruote, che altri, in passato, sono solo stati capaci di imitare. Elettrico deve essere e di certo elettrico sarà ma vediamo in che modo e con quali prerogative, a partire dalle caratteristiche delle nuove vetture del futuro.
L’auto elettrica del domani si chiama, per adesso, ID 1, nome decisamente non ufficiale che lascia anche un velo di mistero e di suspense, le cui peculiarità mostrano chiaramente dove la Volkswagen vuole arrivare, prendendo ispirazione da classici come il Maggiolino e la Golf.
Il modello, innanzitutto, sarà basato sulla nuova piattaforma MEB Entry della casa automobilistica teutonica, a partire da circa 20mila euro, prezzo davvero sbalorditivo. L’ID 1 sarà il veicolo elettrico del marchio VW più piccolo ed economico di sempre, collocandosi sotto l’ID 2all, previsto per essere uno dei 10 veicoli elettrici lanciati dalla casa automobilistica nei prossimi tre anni.
La ID 1 avrà dimensioni simili alla sua attuale Polo alimentata a gas e potrebbe persino portare il suo nome nell’era dei veicoli elettrici. Una scelta non casuale affine con la storia, con un’auto che è un’icona assoluta.
Essendo una delle più grandi case automobilistiche del mondo, la Volkswagen ha una vasta rete di impianti di produzione e altre strutture per la produzione e l’assemblaggio di veicoli su larga scala, e tutto questo sarà un enorme vantaggio poiché, il colosso tedesco si concentrerà, come detto, su un futuro esclusivamente elettrico.
Il rapporto rileva che il veicolo elettrico economico VW ID 1 (o ID Polo) condividerà probabilmente alcuni componenti con il concetto ID 2all, come un motore montato su font da 231 CV e una scelta tra batterie da 38 kWh o 58 kWh, con un prezzo, lo ripetiamo, incredibile, pronto a far tremare la concorrenza.
Seguendo il diktat del Governo il sistema dei pedaggi è destinato a cambiare a tal…
Il gruppo Stellantis non vuole mettere da parte i motori termici e svela al mondo…
La Honda non è ancora al vertice del settore elettrico, ma ora è pronta a…
Shakira fa sognare ancora una volta i suoi fan e lo fa regalando una Lamborghini…
Nel corso della sua vita Gianni Agnelli ha avuto la possibilità di guidare le auto…
L'Alfa Romeo aveva dovuto affrontare il richiamo di Giulia e Stelvio a seguito di una…