Uno degli sport più pericolosi e faticosi del mondo, che comporta una notevole perdita di peso, ecco quanto.
La Formula 1 è uno degli sport più famosi del mondo. Il motivo? È uno sport adrenalinico che spinge i piloti al massimo delle loro possibilità a rischiare la vita. Nonostante all’apparenza possa sembrare facile guidare una monoposto, l’allenamento per una vettura del genere è tale che sono pochi al mondo i piloti che possono farlo.
Oltre al talento, anche la preparazione atletica contribuisce alla vittoria del titolo finale. Max Verstappen, assoluto dominatore dell’attuale mondiale, con sei vittorie su otto Gran Premi, non può di certo contare soltanto sul proprio talento. Stesso discorso anche per gli inseguitori dell’olandese, Charles Leclerc, Lewis Hamilton, Fernando Alonso e così via.
Lo sforzo a cui la monoposto sottopone è tale da rendere la Formula 1 uno degli sport più faticosi al mondo, con dispendi di energia clamorosamente alti ed anche una notevole perdita di peso al termine di ogni weekend di gara.
Formula 1, quanti kg si perdono? Ecco come stanno le cose
La Formula 1 può essere considerata, senza dubbio, uno degli sport più pericolosi ma anche più faticosi del mondo. Sono tanti i fattori che comportano questa dinamica.
In primis la condizione di stress fisico e psicologico che i piloti vivono anche solo entrando nella monoposto. Uno spazio molto ristretto e molto caldo, che quando si guida sottopone il corpo alla forza G, estremamente difficile da contrastare. Le tute ed i caschi, poi, rivestiti di imbottiture e materiali ignifughi comportano un aumento della temperatura corporea di non poco conto.
Ultimi ma non per importanza, sono i circuiti ed i periodi in cui vi si corre. Non c’è dubbio che alcuni circuiti sono più complessi di altri. Le piste nel Medio oriente, ad esempio, come quelle di Jeddah o di Abu Dhabi sono quelle più calde dell’anno, al punto da costringere gli organizzatori a far correre la gara di notte nel tentativo di abbassare un minimo le temperature.
Infine, ovviamente, i Gran Premi disputati nei mesi estivi sono quelli più difficili dal punto di vista fisico. Si stima che ogni pilota perda, in media, 1-2 kg per ogni Gran Premio, al variare ovviamente di tutti i fattori di cui sopra. L’anno scorso, ad esempio, al Gran Premio di Imola, ogni pilota ha perso circa 2 kg durante la gara.