La Lamborghini è una delle marche più conosciute in tutto il mondo, ma sono pochi coloro che sanno quando è nata l’azienda.
Al giorno d’oggi sono pochissime le realtà automobilistiche che sono in grado di tenere testa alla leggendaria storia della Lamborghini. La casa di Sant’Agata Bolognese ha saputo imporsi come la vettura sportiva per eccellenza, con la sua storia che è iniziata davvero tanti anni fa.
Per quanto possa sembrare impossibile, vista la straordinaria potenza delle sue vetture, in passato la Lamborghini produceva trattori. L’idea nacque grazie al genio assoluto di Ferruccio Lamborghini, indubbiamente uno dei più grandi imprenditori nella storia d’Italia.
Il suo obbiettivo era quello di recuperare del materiale bellico abbandonato e riutilizzarlo in modo tale da poter dare vita a dei trattori che potessero essere competitivi nei confronti delle potenze FIAT e Landini. Non era assolutamente un’impresa semplice, ma nonostante questo la società dopo il 1948, anno in cui venne fondata, continuò a migliorare i propri profitti.
Questo permise così a Ferruccio di ampliare l’azienda che dopo un inizio in sordina con un trattore prodotto alla settimana, iniziò a realizzarne ben presto 200 in sette giorni. Dopo soli 4 anni, grazie anche alla Legge Fanfani del 25 luglio del 1952 che aiutava le imprese agricole, la Lamborghini Trattori divenne una delle più apprezzate in tutta Italia.
In questi casi si dice che “squadra che vince non si cambia“, dunque perché dover rivoluzionare completamente la propria azienda? Come tutti i grandi imprenditori anche Ferruccio Lamborghini era molto orgoglio a il passaggio alla produzione di automobili avvenne per uno screzio con Enzo Ferrari.
Fondazione della Lamborghini: la lite con Enzo Ferrari
I guadagni stavano andando a gonfie vele, per questo motivo Ferruccio Lamborghini decise di comprarsi una splendida Ferrari 250 GT. La vettura venne realizzata nel 1954 e si trattava di un coupé che era in grado di toccare i 230 km/h, davvero tantissimo per gli anni ’50.
Nonostante fosse un’automobile decisamente all’avanguardia per l’epoca, secondo Lamborghini la vettura presentava un difetto della trasmissione. Ferruccio dunque decise di avvicinare Enzo Ferrari per offrirgli una collaborazione, con la frizione utilizzata nei suoi trattori che sarebbe stata perfetta per le auto di Maranello.
Ferrari però non raccolse bonariamente il consiglio, anzi lo vide come un affronto liquidandolo con un:” Cosa ne vuole capire lei che guida i trattori?”. Quella frase ferì profondamente Lamborghini che sapeva di essere un grande imprenditore nel mondo motoristico e allora quell’affronto lo portò alla rivoluzione.
L’azienda “Lamborghini Trattori” avrebbe continuato a esistere in maniera parallela a quella che sarebbe diventata la società cardine: la Lamborghini. Questa avrebbe dovuto produrre unicamente delle automobili sportive, con l’obbiettivo di essere le più veloci del mondo.
Il primo modello realizzato fu il 350 GTV che però sembrava ancora troppo avveniristico, ma il 7 maggio 1963 nacque ufficialmente a Sant’Agata Bolognese una delle più grandi aziende che siano mai state inventate in Italia. Sono dunque ben 60 anni che la casa emiliana ha saputo farsi conoscere e apprezzare in tutto il mondo, con la lotta tra Lamborghini e Ferrari che continua ancora oggi.