La Mercedes sta duramente lavorando ai modelli del futuro, ed ora c’è una concept car che mette i brividi. Andiamo a scoprirla.
Il marchio Mercedes sta dando un’occhiata al futuro, con nuovi progetti che sono già in fase di studio, ed altri, come quello che vi stiamo per descrivere, che sono già stati svelati. Spesso ci chiediamo come saranno le auto del futuro, quali saranno le loro linee e le loro tecnologie, ed oggi ne avremo un’anteprima.
La casa di Stoccarda, come ben sappiamo, è sempre in prima linea nell’anticipare quelle che saranno le prossime mosse del mercato dell’automotive, anche se le forme che vi mostreremo tra poco hanno davvero poco a che fare con le vetture che vediamo e che guidiamo tutti i giorni.
La Mercedes ha infatti tolto i veli ad un modello che, per certi versi, riprende alcuni elementi da modelli del passato, ma che introduce anche un tipo di motore rivoluzionario. La vettura è una concept car, che ovviamente non sarà realizzata per la vendita, ma che può fare da pioniera per sviluppare tanti nuovi gioielli.
Mercedes, ecco la AMG Vision One-Eleven
In casa Mercedes c’è uno sguardo attento verso il futuro, e nei giorni scorsi sono stati tolti i veli ad un modello che pare destinato ad indicare la direzione all’automotive di domani. Il progetto estremo si chiama AMG Vision One-Eleven, che sposa e riprende i canoni stilistici della splendia C111 degli anni Settanta, ma che punta tutto su una serie di tecnologie esclusive e che potrebbero fare da svolta.
In questi giorni, è già stato chiarito che si tratterà di una concept car “vicina” ai modelli di serie, visto che saranno tante le tecnologie che saranno riprese per le vetture tradizionali. Ovviamente, si tratterà di una vettura ad emissioni zero, che punta su un motore elettrico ben diverso da quelli a cui siamo abituati.
Infatti, avrà un propulsore a flusso assiale, sviluppato collaborando con la YASA, specialista britannico dei motori EV che è stato inglobato da qualche tempo dalla Mercedes stessa. Si tratterà di un motore elettrico di nuova generazione, che tra i suoi vantaggi principali offre un peso ridotto, maggiore compattezza ed una potenza mai raggiunta prima, surclassando quelli a flusso radiale che sono montati su tutte le EV.
Per lo sviluppo della batteria si è lavorato a stretto contatto con il reparto Powertrain di Brixworth, dove vengono prodotte le power unit di F1, sfruttando il top assoluto della tecnologia applicata alle quattro ruote. Il design, come detto, riprende gli stili della C111, anche se è ben più futuristica e con delle linee molto aggressive ed estreme. Molto muscoloso il posteriore, con l’entrata in abitacolo che è possibile grazie alle portiere che si aprono ad ali di gabbiano.
Sia la vecchia C111 che le antiche 300 SL avevano questa tipologia di entrata, ed un omaggio al passato è sempre il miglior modo per pensare al futuro. Molto comfortevole l’interno, basato sul fatto che in futuro, le auto potrebbero camminare da sole, e che occorre iniziare a pensare quasi all’intrattenimento di chi si trova nel loro abitacolo.