La Volvo ha fatto l’annuncio ufficiale: la casa automobilistica svedese tra meno di 10 anni è pronta a dare una svolta storica che cambierà inevitabilmente il mercato.
A partire dal 2030, quindi tra poco meno di sette anni, il marchio svedese appartenente al gruppo Geely, non produrrà più nessun modello basato su un motore termico. Volvo da sempre è una delle case automobilistiche maggiormente attenta alla questione ambientale. Basti pensare che tale scelta era già in programma nel 2021 ma ora è arrivata la decisione ufficiale.
Il processo per arrivare a questa decisione ha radici molto lontane nel 2018 Volvo inizia a costruire la sua prima vettura completamente full-electric la Volvo XC40 Recharge. Questa è stata la prima vettura prodotta completamente elettrica e presentata nel 2020 della Volvo.
La macchina è stata una delle più vendute del marchio non solo nella sua versione plug-in elettrica e benzina ma anche in quella senza motore termico con ben 6.700 modelli venduti in Svezia.
L’anno dopo Volvo ha presentato poi la prima automobile elettrica e senza una versione con motore termico del marchio la Volvo C40 Recharge. Arrivata sul mercato nel 2021 con motore elettrico a trazione integrale e 408 CV, una batteria da 78 kWh che garantiva 470 km di autonomia.
Volvo futuro solo elettrico dal 2030
Dopo due anni dalla presentazione del primo modello solo elettrico di Volvo, la casa automobilistica svedese sembra ben indirizzata a concretizzare il progetto di produrre solo veicoli elettrici dal 2030 in poi.
Bjorn Annwall, Chief Commercial Officer della casa svedese ha parlato ai microfoni di Autonews spiegando nel dettaglio quale sarà il futuro di Volvo da qui ai prossimi anni e la natura di una scelta che ad alcuni potrebbe sembrare ancora controversa:
“A partire dal prossimo decennio, Volvo non venderà una sola auto che non sia completamente elettrica e la scelta è indipendentemente dal mercato. La decisione è presa, senza se e senza ma. Potrebbero esserci alcuni mercati in cui perderemo un po’ in termini di vendite“.
“Ma rinunceremmo ad una crescita importante se non ci concentrassimo sui veicoli a batteria. L’ultima volta che ho guardato a questi veicoli ho notato un mercato in forte crescita, mentre quello dei veicoli ICE mi è sembrato un mercato in contrazione“.
Una scelta quella di Volvo come spiegato da Annwall dettata sicuramente da una spinta ecologista e nel rispetto dell’ambiente ma anche di mercato. Oramai ci siamo abituati all’idea, il mercato dell’elettrico è il futuro ma anche il presente del mondo dell’automobile e alla Volvo sembrano averlo capito bene.