Per chi segue il tennis i successi di Novak Djokovic non rappresentano una novità. Il suo filmato contro un’Audi, decisamente, si. I fan sono andati in visibilio.
Novak Djokovic è molto più di un campione della racchetta. Nell’arco della sua vita ha costruito una immagine di atleta e di uomo inscalfibile. Divenuto bersaglio dell’opinione pubblica mondiale per la scelta di non sottoporsi alle vaccinazioni, il numero 1 al mondo ha preferito rispondere, a tempo debito, con i fatti. 
Novak Djokovic, insieme a Roger Federer e Rafael Nadal, hanno segnato una generazione. Non vuole fermarsi al traguardo dei 23 titoli Slam. L’ultimo è arrivato nel teatro parigino di Philippe-Chatrier, al Roland Garros. Tornato in cima al ranking Atp a 36 anni il serbo può raggiungere il primato assoluto di Margaret Court, leader della classifica con 24. Per questo motivo il ‘Calendar Grand Slam’ rappresenterebbe la ciliegina di una carriera unica.
Solo un tennista nell’Era Open è stato capace di vincere tutti e quattro gli Slam nella stessa annata, conosciuto all’anagrafe con il nome di Rod Laver. Dopo aver sfiorato il risultato nel 2021, il serbo vorrà riprovarci, portandosi a casa Wimbledon e lo Us Open. In questa fantastica stagione ha già messo il primo sigillo all’Australian Open, ripetendosi sulla terra rossa parigina. Nel 2024, invece, l’ultimo obiettivo potrebbe essere portare a casa l’oro olimpico.
I giochi si terrano in Francia e il nativo di Belgrado vuole fare un regalo al suo Paese e a tutti i sostenitori che gli sono stati affianco nel periodo più difficile della sua carriera. Il serbo ha messo in bacheca 94 titoli in carriera ed è terzo in una graduatoria all-time, dietro solo a Roger Federer (103) e Jimmy Connors con 109.
La sfida di Djokovic all’Audi
Tra le tante iniziative particolari del serbo c’è anche quella di essersi messo in competizione con la straordinaria accelerazione di un’Audi R8. Il motore V10 FSI da 5.200 cc con collocazione centrale della Audi R8 presenta ben 570 CV di potenza bruta, mentre la coppia arriva a 550 Nm, disponibile a 6.500 giri/min. Lo 0-100 km/h della coupé si copre in appena 3,4 secondi, mentre la top speed è di 234 km/h.
Un bolide del genere ha avuto bisogno di un confronto con un polso fermo come quello di Novak. Il tennista, per uno spot della marca di racchette Head, abbracciò la sfida, provando a sferrare una battuta più veloce dello scatto dell’auto tedesca. Il testa a testa di velocità tra la pallina scagliata dal numero 1 al mondo e la R8 è nato da un evento promozionale per il lancio della Head YouTek Graphene Speed Pro.
Conoscete la FIAT di Djokovic? Date una occhiata a cosa è accaduto. Per testare le performance del nuovo “strumento” ideato per migliorare lo stile del tennista, sul canale YouTube Corlevemedia, è stato riportato l’esperimento unico. Potrete osservare in azione le movenze di Novak in battuta. Il tennista ha visto la sua pallina tagliare il traguardo prima della sportiva tedesca, guidata dal pilota australiano di Gran Turismo Dean Grant. Non vi vogliamo svelare troppo, mettetevi comodi e godetevi il breve filmato.
