Grande successo per Charles Leclerc, che ha ottenuto un grande risultato in una gara molto speciale. Ecco com’è andata.
La stagione di Charles Leclerc non poteva essere peggiore, visti i pessimi risultati della Ferrari che proprio non riesce ad uscire da una crisi che è ormai palese. Il monegasco ha ottenuto solo una pole position ed un terzo posto a Baku, ma più che altro grazie al suo enorme talento che non per la bontà della monoposto.
C’era tanta speranza attorno agli upgrade portati in quel di Barcellona, al Gran Premio di Spagna, con la Ferrari che ha introdotto delle pance che vanno più nella direzione della Red Bull, ma con i soliti risultati deludenti. In qualifica, Carlos Sainz ha chiuso secondo ma a più di cinque decimi da Max Verstappen, per poi crollare in quinta piazza in gara, ben lontano anche dalle Mercedes.
Il week-end di Leclerc, che lo scorso anno aveva messo a referto la pole position, è stato un vero e proprio incubo, essendo stato eliminato in Q1 con il penultimo tempo. Sulla sua SF-23 si è verificato un misterioso guasto al posteriore, che è stato smontato ed inviato a Maranello per capirne il problema, che ancora non è stato risolto.
Ora che neanche gli up-grade si sono rivelati efficaci, c’è davvero da riflettere sugli errori che ci sono stati attorno a questo progetto, che difficilmente riuscirà a regalare delle soddisfazioni. Ormai la vittoria è diventata un miraggio, considerando che non si sale sul gradino più alto del podio dal 10 luglio dello scorso anno, quando Charles trionfò in Austria dominando la scena. Perlomeno, per il monegasco è arrivata una grande soddisfazione a seguito di un’iniziativa da lui fortemente voluta.
Leclerc, un trionfo la sua asta per l’Emilia-Romagna
Pochi giorni fa, Charles Leclerc aveva messo all’asta alcuni oggetti personali per aiutare le popolazioni dell’Emilia-Romagna colpite dal tremendo alluvione, lo stesso che ha portato alla cancellazione della gara di Imola prevista per lo scorso 21 di maggio. Il pilota della Ferrari si era affidato ad RM Sotheby’s, e c’è da dire che la risposta non è mancato.
In totale sono stati infatti raccolti ben 358 mila euro, derivanti dalla messa all’asta degli oggetti con il quale è sceso in pista nella gara di Monte-Carlo, ovvero la tuta, il casco, i guanti e le scarpe. Per la tappa casalinga, il ferrarista aveva usato una livrea speciale, di color biancorosso, proprio per omaggiare i colori della sua bandiera.
Leclerc ha ringraziato tutti coloro che hanno preso parte all’iniziativa ringraziandoli tramite alcuni post sui propri canali social: “Grazie di cuore a tutti coloro che hanno permesso di raccogliere l’incredibile cifra di 358 mila euro. Sono sicuro che tutto ciò darà una bella mano a coloro che sono stati colpiti dall’alluvione“.
Per quello che riguarda le singole cifre, il casco è valso ben 255 mila euro, risultando l’oggetto più blasonato. La tuta da gara ha fruttato 51 mila euro, i guanti 35 mila e le scarpe che ha indossato ben 17 mila euro. Insomma, è stato un vero e proprio successo, e Charles può dirsi orgoglioso di sé stesso.