Un ex pilota di Formula 1 è pronto ad una nuova avventura in pista. Andiamo a scoprire dove correrà l’amato driver.
Sono giornate di annunci e grandi ritorni per piloti che hanno preso parte al mondiale di Formula 1, visto che Rubens Barrichello correrà proprio in queste ore la 12 ore di Monza con una Porsche 911 GT3, e nelle prossime righe vi daremo conto di un’altra notizia che farà felice gli appassionati. 
Purtroppo, in questa fase storica, i tifosi della Formula 1 sono costretti anche a guardarsi intorno o a vivere di ricordi, visto che la massima serie non offre di certo lo spettacolo desiderato. Max Verstappen e la Red Bull passeggiano senza problemi verso il titolo mondiale, che sarebbe il terzo consecutivo, mentre tutti gli altri non sono affatto competitivi.
L’unica che ha dato qualche segno di ripresa è la Mercedes, che con Lewis Hamilton e George Russell ha chiuso al secondo e terzo posto a Barcellona, ma comunque con un grande distacco dal campione del mondo, che fa una differenza imbarazzante sulla sua mostruosa RB19, guidata da lui in maniera assolutamente perfetta. I fan possono ora sognare grazie ad un grande ritorno.
Formula 1, ecco chi è pronto a tornare in pista
Uno dei piloti più sottovalutati della Formula 1 moderna è stato sicuramente Kamui Kobayashi, che ha debuttato con la Toyota nelle ultime due gare del 2009, in sostituzione dell’infortunato Timo Glock. All’epoca, il giapponese fu molto sfortunato, perché la squadra nipponica decise di ritirarsi proprio al termine di quel campionato, non dandogli la possibilità di mostrare realmente ciò che valesse. 
Nel triennio successivo, il nativo di Amagasaki si spostò alla Sauber, cogliendo anche un secondo posto in qualifica in Belgio, nel 2012, anno in cui chiuse terzo il Gran Premio del Giappone di Suzuka, riportando il paese del Sol Levante sul podio nella gara di casa, 22 anni dopo Aguri Suzuki che riuscì nell’impresa nel 1990 con la Larrousse.
Kobayashi fu poi purtroppo silurato e nel 2013 corse la 24 ore di Le Mans con la Ferrari in classe GTE PRO, ma nel 2014 tornò in Formula 1 con la Caterham, senza però poter lottare per posizioni di rilievo. In seguito, si legò in maniera definitiva alla Toyota, laureandosi campione del mondo del FIA WEC nel 2020 e nel 2021, oltre a vincere la 24 ore di Le Mans in classe assoluta proprio in quest’ultima data, assieme ai suoi compagni Mike Conway ed Jose Maria Lopez.
Kobayashi, in 3’14”791, vanta il record sul giro a Le Mans, stabilito nel 2017. Dopo la gara di quest’anno, che partirà in queste ore, il giapponese si renderà protagonista di un’altra corsa davvero molto importante per il panorama motorsportivo, visto che correrà ad Indianapolis con la NASCAR, una categoria per lui tutta nuova.
Kobayashi sarà al volante di una Toyota Camri del team 23XI, di cui uno dei proprietari è sua maestà Michael Jordan, uno dei più forti giocatori di basket di tutti i tempi. La gara è prevista il prossimo 13 di agosto su una delle piste più belle di tutto il mondo, ed il divertimento non mancherà affatto.
