Attenzione alle multe che ritrovi sul parabrezza della tua auto! Se te ne capita una così non pagarla in nessun caso!
Non è raro trovare il solito scontrino sulle auto che ci segnala che abbiamo preso una multa per avere violato il codice della strada o per aver parcheggiato in una zona con divieto di sosta. Eppure, ci sono multe e multe e bisogna fare molta attenzione alle differenze!
Informarsi bene su ciò che una multa deve e non deve contenere è il primo passo per non rimanere fregati e per non pagare sanzioni che non dovremmo mai pagare. In questo articolo puoi scoprire la multa che non devi assolutamente pagare e perché.
Il contenuto delle multe
Per avere validità, una multa deve contenere tutte le informazioni che riguardano l’avvenuta contravvenzione del Codice della strada: giorno, orario, tipologia di contravvenzione (es. sosta in divieto) e indicazioni di pagamento precise. Nelle multe di ultima generazione, il vigile stampa uno scontrino che contiene anche un QRCode che scannerizzato mostra tutti i dettagli anche in digitale. Solo così siamo sicuri che quella che abbiamo ricevuto sia una vera multa.
Ultimamente, alcune segnalazioni pervenute mostrano come su alcune auto sia spuntata una multa fake, ovvero una segnalazione di avvenuta sanzione che però non riporta le esatte coordinate di una multa normale. In questo caso, stiamo per essere truffati da una multa falsa e quindi non dobbiamo assolutamente pagarla.
Ma come facciamo a capire la differenza tra una vera sanzione e una multa fake? Ecco la differenza e come accorgersene immediatamente senza cadere vittime della truffa.
La multa fake
Per prima cosa, se riceviamo una multa sappiamo in cuor nostro di aver parcheggiato l’auto dove non avremmo dovuto. Questo è sicuramente il primo segnale che ci può in qualche modo rassicurare sul fatto che la multa sia vera. Se però, abbiamo messo il grattino di parcheggio o abbiamo la coscienza pulita e troviamo lo stesso la multa, dobbiamo assicurarci che questa sia vera e non sia una truffa.
La differenza sta nel fatto che, lo scontrino della sanzione, nei casi di multe fake, contiene un QRCode che non riporta a nulla di veritiero: le segnalazioni dimostrano che, scannerizzando il codice per accedere ai dati di pagamento, si viene indirizzati a una pagina web fasulla che non ha nulla a che vedere con il portale della polizia per il pagamento della sanzione. Questa è la nuova truffa escogitata dagli hacker informatici!
Per ora, la truffa delle multe fake è avvenuta solo in America, ma in Italia si sta sempre più avvicinando questa tipologia di rapina digitale, attraverso delle mail fasulle che identificano un numero di sanzione avvenuta e richiedono l’immediato pagamento tramite il portale linkato nella mail. Anche in questo caso, la polizia mette in guardia i cittadini di non aprire la mail e di cestinarla immediatamente, prima di essere truffati.