Una nuova auto per i Carabinieri è appena stata svelata, e c’è da dire che tutti ne sono rimasti innamorati. Ecco la vettura.
L’Arma dei Carabinieri è sempre stata contraddistinta dall’utilizzo di splendide auto, affidate agli uomini in servizio per le loro uscite sul territorio, ma anche per inseguimenti e situazioni molto pericolose. Per questo motivo, devono sempre essere dotati di vetture molto prestazionali, ed anche l’ultima arrivata non è di certo malaccio da questo punto di vista.
Dopo tanti anni di condivisione dell’Alfa Romeo Giulia con la Polizia, per i Carabinieri c’è ora a disposizione un modello tutto nuovo, e stiamo parlando del bellissimo Suv Tonale. Si tratta di un modello che ha fatto la storia della casa del Biscione, visto che è la prima vettura ibrida prodotta da questo marchio, anche se non mancano le versioni tradizionali.
Nelle prossime righe, andremo a dare un’occhiata alle specifiche del modello pensato per l’Arma, che ovviamente, va equipaggiato in maniera speciale per coloro che ne fanno usano. Siamo sicuri che ne resterete sorpresi, perché le soluzioni sono davvero molto interessanti.
Carabinieri, ecco la nuova Alfa Romeo per loro
Il binominio formato da Carabinieri ed Alfa Romeo non è di certo una novità, visto che esiste sin dal secondo dopoguerra, quando fu svelata la 1900 M “Matta” che venne affidata proprio all’Arma, adottata nel 1951. In occasione della Festa della Repubblica dello scorso 2 giugno, è stato ufficializzato il debutto del Suv Tonale, che sarà affidato all’Arma da ora in avanti.
La vettura è stata svelata, con la livrea dell’Arma, proprio nel giorno della parata, ed ha sfilato, assieme alle altre, in via dei Fori Imperiali, una delle zone più importanti e storiche della capitale. I più attenti hanno subito notato la differenza, anche se sarebbe più corretto parlare di novità assoluta, immortalando il Suv dotato di questa splendida livrea. Le immagini sono state caricate sul canale YouTube “Rons Rides“, tramite il video che abbiamo postato in alto.
C’è da dire che la livrea con su scritto Carabinieri è davvero fantastica, ed aggiunge un altro tassello ad una collaborazione che ormai appare intramontabile. Come detto, la prima Alfa che fu affidata all’Arma risale al 1951, ed è proprio da quel momento che iniziò il sodalizio. Nel 1952 fu introdotta una nuova berlina, la 1900, ovvero la prima Gazzella, nata per gli interventi improvvisi e gli inseguimenti, una vera e propria macchina d’azione.
Dal 1963 al 1968 si decise di passare alla neonata Giulia, per poi passare alla 90, alla 75, alla 155, alla 156 ed alla 159, ma qui siamo già nell’ambito di anni più recenti. Pochi anni fa, il legame fu ulteriormente rafforzato dall’arrivo della Giulia Quadrifoglio, una delle più performanti dell’intera gamma del giorno d’oggi.
Ora, invece, si è deciso di passare al Suv Tonale, come detto in precedenza, un modello storico, nonché motivo d’orgoglio per la casa di Arese. Chissà se, in futuro, l’Arma punterà anche sulle auto elettriche del Biscione, visto che il futuro di questo costruttore è ormai segnato in tal senso. Nei prossimi anni ne capiremo di più realmente.