Usufruire del bonus revisione auto può essere particolarmente utile per chi deve sottoporre la propria vettura al controllo periodico. Ecco chi ne ha diritto e come procedere.
Ogni possessore di un veicolo a motore sa bene come sia importante ricordarsi le scadenze previste per non incorrere in sanzioni che possono essere anche piuttosto pesanti. Una di queste riguarda la revisione auto, che ormai da qualche tempo deve avvenire con più frequenza rispetto al passato: la prima è infatti prevista a quattro anni di distanza dall’immatricolazione, per poi procedere successivamente con cadenza biennale.
Non si deve pensare che questo sia un momento solo per colpire le tasche degli automobilisti, ma si pensa anzi a tutelare la loro sicurezza. Questa può essere l’occasione anche per verificare lo stato della vettura e intervenire se si dovesse notare qualcosa che non va come dovrebbe.
Revisione auto: una verifica fondamentale
La manutenzione periodica resta fondamentale per chi ha una vettura e dovrebbe avvenire almeno una volta l’anno, in modo tale da verificare che tutto sia in ordine, oltre che per aumentare il ciclo di vita del mezzo.
A questo si aggiungono poi i controlli che vengono fatti in occasione della revisione auto, che puntano a fare un check up a 360 gradi, ideale per mettere in strada un veicolo che non può causare pericoli né a chi è a bordo né agli altri.
Uno dei primi aspetti a cui si presta attenzione sono il telaio e la targa, che sono fondamentali per l’identificazione, a maggior ragione se si dovesse essere fermati dalle forze dell’ordine a un posto di blocco.
Si dà inoltre uno sguardo alla carrozzeria (non sono tollerate ammaccature troppo evidenti, segni di ruggine e parti taglienti), specchietti retrovisori (devono garantire la visibilità), le cinture di sicurezza, gli pneumatici (deve essere corretta la pressione oltre a non essere usurati) e i freni.
Allo stesso tempo, dovranno risultare funzionanti luci, indicatori di direzione, lo sterzo del volante, le sospensioni e la trasmissione (la macchina dovrà essere messa sul ponte in officina) e i tergicristalli.
Un bonus davvero utile
Il governo ha deciso di venire in aiuto agli utenti che dovranno effettuare la revisione auto introducendo un bonus che potrà essere utile a rendere meno pesante la spesa da sostenere.
Si tratta di una misura che porta a sostenere l’aumento dei costi introdotto a partire da novembre 2021, pari a 9,95 euro sulla tariffa ministeriale, che diventa complessivamente pari a 11,87 euro compreso di IVA.
Gli utenti possono così ottenere un rimborso pari a 9.95 euro, previsto sia per i proprietari di autoveicoli (fino a 35 quintali) sia per i cittadini che possiedono motoveicoli, ciclomotori e minibus (fino a 15 posti), a condizione che la revisione sia effettuata in una delle officine autorizzate.
La richiesta può essere fatta solo dopo avere portato la vettura a effettuare il controllo, senza distinzione di ISEE, attraverso la piattaforma messa a disposizione dal Ministero. È necessario allegare i documenti che certificano l’avvenuta revisione per ricevere l’importo direttamente sull’IBAN indicato.
Prima di effettuare il pagamento, il Ministero tramite la società SOGEI verifica che chi ha fatto la richiesta sia in possesso di tutti i requisiti richiesti.