La MotoGP, nel corso degli anni, ha conosciuto uno sviluppo strepitoso. Oggi vi sveleremo qual è il record di velocità massima.
La stagione di MotoGP targata 2023 sta ribadendo, se ce ne fosse ancora bisogno, che la Ducati è nettamente la moto migliore di tutte. Al momento, su cinque prove disputate, sono arrivate ben quattro affermazioni per la casa di Borgo Panigale, due per la Desmosedici GP22 ed altre due per la GP23.
La grande sorpresa è senza dubbio Marco Bezzecchi, che con il mezzo dello scorso anno, preparato alla grande dal Mooney VR46 Racing Team, sta facendo il bello ed il cattivo tempo, ed ha ottenuto le sue prime vittorie in carriera in Argentina ed in Francia, ed ora sogna in grande per il titolo mondiale.
Il rider riminese è infatti staccato di un solo punto da Pecco Bagnaia, vincitore in Portogallo ed in Spagna, e che però è stato costretto per ben tre volte al ritiro nelle altre gare, con il primato in classifica che gli viene salvato solo dagli ottimi risultati delle Sprint Race.
Il campione del mondo della MotoGP è caduto da solo per ben due volte, a Termas de Rio Hondo e ad Austin, mentre era rispettivamente in seconda e prima posizione, per poi andare ko anche a Le Mans, a causa di un incidente di gara con l’Aprilia di Maverick Vinales. Visti quelli che erano stati i risultati dei test e le premesse, non è di certo l’inizio di stagione che sognava, ma c’è tempo per rifarsi.
MotoGP, ecco a chi appartiene il record di top speed
La MotoGP ha ora davanti a sé una pausa di ancora oltre due settimane, che nel totale, sarà lunga quasi un mese. Il Gran Premio di Francia si è infatti corso il 14 di maggio, con la prossima tappa prevista per l’11 di giugno sul tracciato del Mugello, dove si correrà il Gran Premio d’Italia.
Si tratta della tappa di casa per la Ducati e l’Aprilia, ma anche per tantissimi dei piloti che scenderanno in pista. La gara sulla pista toscana è una delle più belle in calendario, e non lo diciamo perché si gareggia in Italia, ma per via della splendida conformazione della pista che manda sempre in visibilio i piloti. Il giro inizia con un lunghissimo rettilineo dove si vedono sempre tanti sorpassi, per poi entrare in una serie di cambi di direzione e curve medio-lente, dove emerge la stoffa del campione.
Il tracciato del Mugello, grazie ad un lungo rettilineo di partenza, permette ai rider della MotoGP di raggiungere delle velocità di punta da record, ed infatti, è qui che si firmano i primati storici da questo punto di vista. Tanto per farvi capire l’evoluzione tecnologica, è proprio nel 2022 che il record è stato migliorato.
A farlo segnare ci ha pensato Jorge Martin, che con la Ducati del team Pramac ha piazzato la nuova top speed della storia della top class in 363,6 km/h, battendo i 362,4 di Johann Zarco, suo compagno di squadra, che lo aveva messo a referto lo scorso anno. Un dato assurdo, che però potrebbe essere attaccato ancora.