Carlos Sainz è stato durissimo durante il GP di Monaco, attaccando il muretto della Ferrari. Parole dure per i grandi capi.
Per la Ferrari il week-end di Monaco doveva essere quello del riscatto, magari anche della prima vittoria stagionale, ed invece si è rivelato forse il peggiore in assoluto. Charles Leclerc non ha fatto meglio di un modesto sesto posto, mentre Carlos Sainz, che partiva quarto, ha chiuso ottavo.
Già riuscire a perdere quattro posizioni a Monte-Carlo è un’impresa galattica, ma poi vanno rimarcati, per l’ennesima volta, gli errori di guida di questo pilota, che sembra davvero non riuscire ad azzeccarne una. La tamponata su Esteban Ocon alla fine del tunnel è roba da principianti, e poi ci si è messo anche l’errore al Mirabeau con la pioggia.
A questo punto, deve essere chiaro a tutti come Sainz non abbia il talento adatto per correre in Ferrari, ed è bene che i vertici se ne accorgano presto, anche perché l’ultima sfuriata via radio è roba almeno da richiamo. Lo spagnolo si sente il padrone della squadra, e c’è bisogno che qualcuno gli abbassi la cresta.
Sainz, ecco il suo duro sfogo via radio
Monte-Carlo è una pista dove i sorpassi sono praticamente impossibili, ed ecco il motivo per cui i pit-stop assumono un’importanza capitale. Il primo a fermarsi tra i big è stato Lewis Hamilton, che ha montato la gomma Dura facendo giri veloci a ripetizione. In seguito è toccato ad Esteban Ocon, che si è protetto dall’undercut del britannico, e poi a Carlos Sainz.
Lo spagnolo è stato richiamato dalla Rossa per evitare di essere attaccato dal sette volte iridato, ma in questo modo, ogni tentativo di superare il francese è andato a farsi benedire. Tuttavia, è giusto sottolineare che almeno questa tattica da parte della Ferrari era giusta, ma Carlitos ha iniziato ad urlare come un pazzo via radio, prendendosela con il suo ingegnere di pista, vale a dire Riccardo Adami.
Lo spagnolo è stato avvisato del fatto che la sua sosta è stata anticipata per evitare che Hamilton lo passasse, ma il figlio del due volte campione del mondo rally si è arrabbiato via radio, affermando: “Questo è esattamente ciò che di cui stavo parlando, non mi importa nulla di Hamilton!“.
Sainz prosegue in questi suoi veri e propri deliri, dettati dalle manie di grandezza che qualcuno gli ha messo in testa. Da alcuni mesi, infatti, il madrileno ritiene di poter lottare per il mondiale e di essere alla pari con i big, ma anche in quel di Monaco ha commesso degli errori di guida imbarazzanti, e potete scommettere sul fatto che quando arriva la pioggia o una condizione mista, il primo a sbagliare sarà lui, ed ora la Ferrari deve agire.
Oltre ai disastri strategici e ad una macchina non competitiva, a Maranello, ed ora è chiaro, esiste un vero e proprio problema rappresentato dai piloti, che in molti casi, soprattutto con lo spagnolo, non sono all’altezza del nome che difendono. C’è poco da fare se non che questa situazione vada riconosciuta e, finalmente, affrontata a dovere.