Il Telepass è uno strumento molto comodo, ma occorre fare attenzione ad un dettaglio. Ecco di cosa si tratta e che si rischia.
Nella giornata di oggi, vi parleremo di una problematica legata al sistema di pagamento elettronico dei pedaggi autostradali, vale a dire il Telepass. Si tratta di un piccolo dispositivo che potete tenere all’interno della vostra auto, e che vi consentirà di saltare le file ai caselli, uno strumento molto utile e vantaggioso.
Con il tempo, l’utilizzo del Telepass è stato ampliato per tante nuove attività, come ad esempio il pagamento del parcheggio multipiano e molto altro. Tuttavia, c’è una cosa che dovete sapere per evitare pesanti multi ed altri tipi di sanzioni, ed oggi vi andremo ad aprire gli occhi sulla questione.
Telepass, ecco a cosa dovete fare attenzione
Se possedete il Telepass, dovete ricordarvi da fare un’operazione, altrimenti si rischia di incappare in una multa. In particolare, dovete aggiornare il metodo di pagamento associato al vostro dispositivo, e se non lo fate, questo stesso elemento potrebbe non funzionare come dovrebbe, causando problemi non da poco.
Se non aggiornate le credenziali finanziarie, nello specifico, non solo si incappa in una multa, ma potrete anche ritrovarvi al casello con il rischio che la sbarra non si alzi. Tutto ciò è molto pericoloso, dal momento che spesso si arriva nella corsia ad una velocità molto elevata, con la certezza che non vi dovrete fermare, ma senza l’operazione che vi abbiamo descritta, c’è un serio pericolo di incidente.
A questo punto, occorre ricordarvi cosa fare per evitare guai. Se avete un conto bancario o una carta di credito collegati al Telepass, essi devono essere sempre validi ed in corso di attività, ma se sono scaduti, il pagamento non andrà a buon fine. A quel punto, il sistema andrà a registrare una transazione fallita, e l’applicazione legata al metodo di pagamento elettronico vi invierà una notifica invitandovi ad aggiornare la vostra documentazione.
A quel punto, sarà necessario che il conducente intervenga subito, altrimenti, può incappare in una sanzione pecuniaria. La multa per il pagamento mediante questo tipo di dispositivo dipende da paese a paese, ma in generale, parte da 61 euro sino ad arrivare ad una spesa massima di 713 euro, una cifra davvero molto elevata e che, soprattutto in questo periodo storico di grave crisi, può avere un impatto notevole.
Se la multa viene presa più volte, l’importo aumenterà costantemente, con la Francia che impone una multa di 20 euro alla prima transazione fallita, sino ad arrivare ad un massimo di 75 euro per le sanzioni successive. A questo punto, siete davvero molto ben informati sulla vicenda, ed è importante che ne veniate a sapere i dettagli prima di partire per le vostre vacanze.
Infatti, siamo ormai nel mese di giugno, ed a breve, le famiglie partiranno per staccare qualche giorno dalla vita quotidiana. Ancora, dunque, c’è tempo per dare un’occhiata ai vostri dati finanziari, nella certezza che, se tutto sarà controllato nella maniera migliore, eviterete delle sorprese piuttosto spiacevoli.