Sulla Lancia Ypsilon è stata presa una decisione senza precedenti. Ecco per cosa si è optato e perché si fugge dall’Italia.
Uno dei marchi italiani più in difficoltà degli ultimi tempi è sicuramente la Lancia, costruttore dal passato glorioso che ora è caduto nel dimenticatoio. Indimenticabili i successi di modelli storici dei rally come la Stratos e la 037, ma anche in altre categorie grazie alla Beta Montecarlo o la LC2 nei prototipi. 
La Lancia è una parte di storia importante delle quattro ruote del nostro paese, che ultimamente si è retta solo sulla citycar Ypsilon, che comunque fa ancora il suo in termini di vendite. Per il prossimo anno è atteso il debutto della nuova generazione di questo modello, ed è arrivata in queste ultime ore una notizia importante sulla sua produzione. Ecco cosa sta per accadere.
Lancia, ecco la decisione presa sulla Ypsilon del 2024
La prossima Lancia Ypsilon non sarà prodotta in Italia, ma il tutto avverrà invece in Spagna, nello stabilimento Stellantis di di Figuerielas, nei pressi di Saragozza. La nuova vettura sarà lanciata nel 2024, ed è il modello sul quale questo costruttore punta per iniziare la sua fase di rilancio, dopo un periodo in cui la produzione è rallentata ed anche di parecchio.
La nuova Ypsilon sarà del tutto rivoluzionata, oltre che nelle linee, anche nelle motorizzazioni. Infatti, ci saranno due varianti ibride, ma soprattutto, una anche ad emissioni zero. Si tratterà della prima elettrica in assoluto per questo costruttore, che uscirà nei mesi esatti in cui debutterà anche il nuovo B-Suv dell’Alfa Romeo, altro membro della holding multinazionale olandese che rappresenterà il passaggio all’elettrico della casa del Biscione.
L’annuncio del nuovo punto di produzione è stato dato direttamente dal CEO del costruttore italian, vale a dire Luca Napolitano, con un post su Linkedin: “Quella di oggi è una data che segna l’inizio di un nuovo capitolo per Lancia Renaissance Plan. Siamo pronti per produrre la nuova Ypsilon, ovvero la prima delle tre vetture del piano di Rinascimento del marchio che debutterà nel 2024. Sarà sia in versione full elettrica che ibrida da 48 volt“.
Il piano di rinascimento di questo gruppo è decennale, e partirà proprio il prossimo anno, ma le novità non sono di certo finite qui. Infatti, nel 2026 arriverà la Gamma, mentre nel 2028 sarà poi la volta della Delta, ed è poi previsto il debutto di un nuovo modello ogni due anni, anche se ora non si conoscono quelli che sono i nomi dei veicoli che arriveranno dal 2030 in poi.
Avete capito bene, nel 2028 sarà il momento del ritorno della Delta, ed è quasi sicuri che essa sarà in vendita solo elettrificata, visto che Stellantis, dal 2027 in poi, vorrebbe elettrificare le gamme di tutti i costruttori che fanno parte di questo gruppo, che punta ad una rapida crescita.
La nuova Ypsilon, invece, nascerà sulla base del concept recentemente presentato, ovvero la Pu+Ra HPE, e nel 2025 ne arriverà un’evoluzione ancor più potente, ovvero la Ypsilon HF. Il futuro sembra roseo per il marchio italiano, che vuole tornare a fare la parte del leone dopo anni di grandi fatiche.
