Il marchio molisano DR sta per presentare al pubblico una serie di modelli importanti per il suo definitivo lancia anche in Europa.
Se dici auto, in Italia dici Ferrari, Lamborghini, Maserati, ma soprattutto Fiat e tutta una galassia di marchi importanti (vedi Alfa Romeo e Lancia) che fanno parte di questo gruppo, ora confluito in Stellantis, ma da diversi anni si sta imponendo come nome nuovo quello di DR Automobiles, fondato nel 2006 a Macchia d’Isernia, in Molise, da Massimo Di Risio.
Questa è un ramo dell’azienda fondata nel 1995 che importa e distribuisce autovetture di varie marche (fra queste la Saleen S7), ma che oggi si sta mettendo in luce come una delle realtà emergenti sul mercato italiano e non solo.
La DR si caratterizza per importare componenti di autovetture prodotti dalle case automobilistiche cinesi Chery Automobile e JAC Motors, li assembla su licenza e li commercializza coi nomi di quattro brand (DR, EVO, Sportequipe, ICKX) nelle proprie sedi italiane.
In attesa che parta anche per questo marchio l’elettrificazione, ecco che il piano di attacco per l’Italia e per l’estero si compone di almeno otto nuovi modelli.
DR, pronti a presentarsi i nuovi modelli
Tra le auto più attese della casa molisana c’è senz’altro la 6.0, che si basa sul modello cinese Chery Tiggo 7 Pro e vanta un motore 4 cilindri da 1.5 litri che eroga una potenza di 154 CV e diverrebbe il modello di punta di DR. Con una lunghezza di 450 cm, un’altezza di 174 cm e un passo di 267 cm (e un bagagliaio di almeno 380 litri), sarà disponibile nella versione benzina e GPL con prezzi che si aggirano sui 29 mila euro.
Pronta poi la versione aggiornata del B-SUV 3.0, che presenta un restyling nel design della parte anteriore e un nuovo sistema di infotainment da 9 pollici che supporta sia Android Auto che Apple CarPlay. Basato sul Chery Tiggo 3x Plus, è già disponibile a partire da 18.000 euro anche qui con motori benzina e GPL.
La novità è il pick-up DR PK8, che rappresenta una versione migliorata del modello introdotto alcuni mesi fa come Evo Cross4 e presto sarà disponibile anche col marchio Sportequipe. Un’auto che per il tipo di stazza sarà in vendita a soli 33.900 euro.
Grande attesa poi per la piccola DR 1.0 EV, allestita secondo le specifiche del marchio Sportequipe, con appena 3,20 metri di lunghezza e derivata dalla Chery eQ1, e che quindi sarà la prima city car elettrica della casa molisana e che punta a un’autonomia di 250 km. Arriveranno poi sul mercato gli aggiornamenti per Evo 3 ed Evo 4, con restyling alla carrozzeria ma soprattutto motori ibridi e interni (e infotainment rinnovato).
Sportequipe invece farà debuttare la sua nuova maxisuv a 7 posti, la Sportequipe 8 Hybrid Plug-in, con un sistema ibrido con batterie ricaricabili dall’esterno abbinato a un motore termico a doppia alimentazione benzina-Gpl che promette di dare un’autonomia di quasi 100 km nella sola modalità elettrica. E poi il primo modello ICKX, il K2, un fuoristrada da oltre 50mila euro presentato al Milano Monza Motorshow 2022.