Fugge da un inseguimento della polizia a una velocità altissima, poi chiede qualcosa che lascia i poliziotti a bocca aperta. Ecco cosa è successo.
Scappare mentre la polizia ti insegue per un lungo tratto di strada è un reato ed è severamente punito dalla legge. In questi casi, i poliziotti hanno la possibilità di praticare una manovra che lascia davvero senza parole, ma che funziona davvero molto bene!
Il fatto è accaduto nella contea di Forsyth e le immagini lasciano davvero con il fiato sospeso per tutto il tempo. Questi agenti di polizia sono stati davvero degli eroi a fermare l’auto e lo hanno fatto con una manovra che sembra pericolosissima. Scopriamo tutti i dettagli di questi inseguimento con un finale ironico.
Gli inseguimenti e la manovra PIT
Quando gli agenti della polizia devono fermare un’auto, per prima cosa la inseguono con i segnali luminosi accesi e le sirene che suonano a tutto spiano per avvisare il conducente che deve immediatamente fermarsi. Se ciò non dovesse bastare a fermare la corsa delle auto, gli agenti hanno la possibilità di praticare una manovra davvero sorprendente.
La manovra PIT viene insegnata a tutti gli agenti di polizia durante i corsi di addestramento e si rivela sempre utilissima, soprattutto durante gli inseguimenti che vedono alla guida di un’auto spericolata, un conducente ancora più spericolato. Questa manovra ha dell’incredibile, perché sembra molto pericolosa se vista dall’esterno, ma in realtà è assolutamente sicura, sia per i conducenti e i poliziotti, sia per le auto che non subiscono il minimo danno.
Durante la notte, nella contea di Forsyth, una pattuglia di agenti si è vista costretta a effettuale la manovra PIT per fermare un’auto che correva a una velocità elevatissima rispetto ai limiti di velocità della strada che stava percorrendo. Inoltre, nonostante le sirene e le luci dell’auto della polizia, il conducente non accennava a fermarsi. La scena è stata davvero mozzafiato.
La dinamica dell’inseguimento
La BMW ha messo davvero a dura prova l’inseguimento della polizia, viaggiando a 140 km/h rispetto al limite di 70 km/h imposto dalla strada, ma nulla ha potuto il giovanissimo conducente della berlina, un 19enne, che è stato bloccato dopo pochi minuti di inseguimento dagli agenti. Dopo aver percorso un lungo tratto della Canton Highway, gli agenti hanno raggiunto la BMW e hanno praticato la manovra PIT per fermarla.
L’agente alla guida si avvicina ai pannelli laterali dell’auto BMW e li tocca con il muso della sua auto: secondo questa manovra, l’auto in corsa si gira di circa 180 gradi, facendo un piccolo testacoda e finendo nell’altra carreggiata. In questo modo, l’auto si ferma e l’auto della polizia la blocca ponendosi proprio davanti.
Il diciannovenne alla guida è stato arrestato e fermato per guida spericolata, possesso di alcol in auto (in America gli alcolici sono vietati ai minori di 21 anni) e fuga criminale da un inseguimento. Il giovane non ha opposto resistenza all’arresto, ma ha stupito i poliziotti rivelando la sua immaturità. Quando l’agente gli ha messo le manette, il giovane ha ribadito: “Chiamate mia madre“.