Un’auto elettrica ha stabilito un primato assurdo, con performance da record. Ecco di che vettura si tratta e cosa ha fatto.
Sull’auto elettrica ci sono molte domande, ed anche parecchio scetticismo, ma oggi siamo sicuri che molti di voi si ricrederanno su alcuni aspetti. Vi racconteremo, infatti, la storia della Rimac Nevera, una vera e propria bestia ad emissioni zero che ha riscritto record su record pochi giorni fa.
La vettura ha infatti toccato traguardi storici, che per un’auto elettrica, sino a qualche anno fa, parevano irraggiungibili. Nessuna vettura con motore a combustione aveva mai fatto segnare un numero così elevato di primati in così poco tempo, e la storia di questo gioiello del marchio croato va raccontata per filo e per segno.
Auto elettrica, record assurdo per una Rimac Nevera
L’auto elettrica è il mezzo del futuro, ma in molti non ne sono attratti per una serie di motivi. Senza dubbio, se c’è una cosa su cui potete stare tranquilli, questa è la prestazione pura di questi veicoli. L’esempio più evidente ci viene da un primato clamoroso stabilito dalla Rimac Nevera, hypercar full electric che ha stabilito non un solo record, ma ben 23 primati in una singola giornata.
Il tutto è avvenuto in Germania, presso l’Automotive Testing Papenburg, dove è presente un rettilineo di ben 4 chilometri di lunghezza. Il tutto è avvenuto alla presenza di alcuni rappresentanti di Dewesoft e RaceLogic, che hanno così potuto verificare l’effettivo abbattimento dei record, restando, a loro volta, senza parole per le prestazioni di questo veicolo.
La vettura è stata dotata di gomme Michelin Cup 2 R, che sono omologati per essere utilizzati su strada. In soli 1,74 secondi, la Rimac Nevera ha toccato l’impressionante dato di 96,5 km/h, pari a 60 miglia orari. In precedenza, il primato era ancora della Rimac, ma era fissato ad 1,85 secondi.
La Nevera, tra i tanti record che ha riscritto, è stata la prima auto a toccare i 400 km/h in 21,32 secondi, cosa mai fatta da altre auto in precedenza. In seguito, è stata anche la più rapida a fermarsi dopo aver raggiunto una velocità tanto alta, impiegando 29,94 secondi per riuscirci, battendo di gran lunga la Koenigsegg Regera, che nel 2019 lo aveva fatto in 31,49 secondi.
Un altro dei tanti record ottenuti è quello relativo al fatto di aver impiegato la distanza più breve per fermarsi da quando ha toccato i 100 km/h, arrestandosi in soli 29,12 metri. Insomma, di record, oltre questo, ce ne sono tanti altri, ma è la prova provata del fatto che le auto elettriche, in quanto a performance, non hanno nulla da invidiare a tutte quelle dotate di motore a combustione.
Nel video qui pubblicato, caricato sul canale YouTube ufficiale del marchio croato, potrete godervi le immagini di questo vero e proprio mostro impegnato nella conquista dei record più disparati. Grande la soddisfazione di chi era al volante e dei vertici della casa, che ci sono così goduti un risultato in cui pochi credevano. Siamo certi che gli studi, ora, non si fermeranno, e che si continuerà a spingere su tale progetto.