Siamo abituati a vedere i calciatori molto spesso a bordo di auto sportive, ma un giocatore di una grande non ha nemmeno la patente.
Quante volte c’è capito di ammirare le automobili dei calciatori di Serie A sfrecciare a tutta velocità una volta usciti dal campo di allenamento? Ferrari, Lamborghini, Porsche e tanti altri marchi straordinari sono tra i più apprezzati tra gli sportivi di tutto il mondo.
Risulta dunque essere già molto strano poter constatare come alcuni giocatori abbiano preferito acquistare delle automobili utilitarie nella loro vita di tutti i giorni. Il caso più eclatante è stato sicuramente quello di Roberto Baggio, con il Pallone d’oro 1993 che è stato fotografato con una vecchia Panda 4×4.
Altri casi singolari sono sicuramente legati anche all’Apecar del portiere della Juventus Wojciech Szczesny, ma se vi sorprendono queste cose figuratevi quei calciatori che non hanno nemmeno la patente. Il caso più eclatante è sicuramente quello del francese Kylian Mbappé, da tutti considerato come il migliore al mondo.
Vuoi vedere che se un fenomeno come il transalpino non ha la patente allora in qualche modo può essere anche da esempio per gli altri? Anche in Serie A c’è un giocatore che ha vissuto un’annata magica, ma che di sicuro non ha mai potuto festeggiare a bordo del proprio veicolo.
Mario Rui senza patente: a tutta velocità solo in campo
Tra i giocatori cardine del Napoli campione d’Italia del 2022-23 c’è sicuramente il terzino sinistro portoghese Mario Rui. Spesso criticato in maniera eccessiva in passato, all’ombra del Vesuvio in questa stagione si è forse rivelato come il miglior laterale mancino del campionato.
Le sue sgroppate su e giù per tutta la fascia sono state apprezzate e ammirate dai tifosi e dagli addetti ai lavori. Il lusitano però ama correre solamente in campo, perché ha dichiarato, come riporta “La Gazzetta dello Sport” che non ha mai conseguito la patente.
Quando corre in campo sembra essere munito di un motorino, ma evidentemente lo ha anche quando è fuori, ma questa volta non in senso figurato. Mario Rui infatti è ormai facilmente riconoscibile dalle parti di Castel Volturno per venire agli allenamenti con il suo scooter.
Per lui è già un cambiamento importante, infatti ai tempi della Roma chiedeva un passaggio al compagno di squadra Antonio Rudiger. Divenne famosa anche una gag con il compagno Zielinski nel 2022, quando il polacco decise di regalare al lusitano una macchina giocattolo proprio perché questi non aveva mai conseguito la patente.
A 31 anni sembra ormai aver perso la voglia di mettersi sui libri della scuola guida per poter conseguire la patente. Il portoghese, oltre al suo fedele motorino, ha anche nella moglie Renata una fedele “taxista”, dunque a questo punto perché cambiare. Mario Rui inoltre ha vinto un campionato senza la patente, modificare questa condizione proprio adesso potrebbe portare sfortuna.