Dopo il brutto incidente patito nelle settimane scorse, un pilota della MotoGP ha annunciato le date in cui potrebbe fare rientro.
La MotoGP del 2023 ha vissuto ancora pochi weekend di gara ma c’è già da stilare la conta dei “miracolati”. Infatti a dire il vero non sono molti i piloti che non sono ancora incappati in qualche incidente o caduta nel corso di questi primi appuntamenti del Mondiale. 
Solo a Portimao, gara inaugurale, ben quattro sono stati i piloti che sono finiti ko in maniera grave e che hanno dovuto rinunciare (chi più, chi meno) alle seguenti gare. Sicuramente chi ne è uscito peggio finora è stato Pol Espargarò, caduto durante le prove libere del GP portoghese.
Il fratello di Aleix, impegnato con l’Aprilia a cercare di lottare per il Mondiale, si era infortunato perdendo il controllo della sua KTM alla curva 10 finendo la sua corsa contro le barriere ad altissima velocità. Dopo i soccorsi era stato trasportato in ospedale, dove gli erano state riscontrate otto fratture e tra cui alcune anche alle vertebre e alla mandibola.
Dopo diverse settimane di cure, Espargarò è riuscito a tornare a parlare e ha raccontato per filo e per segno il suo calvario, che lo ha portato per quattro settimane a mantenere la mandibola completamente chiusa, tanto da non poter mangiare e perdere 8-9 chili.
Inoltre ha confessato di aver avuto un infortunio all’orecchio che lo ha costretto a un nuovo intervento a Barcellona, oltre a un problema abbastanza importante al nervo del collo e alla schiena. Per fortuna però adesso è in fase di pieno recupero e non vede l’ora di tornare in pista.
MotoGP, Espargarò “prevede” il suo rientro
Il peggio è passato, anche se la strada verso il ritorno alle corse non sembra ancora vicinissima. Infatti a DAZN Spagna il pilota iberico del team GASGAS, raccontando quanto accaduto, ha ammesso che sta pensando a una data per il rientro nel Mondiale, dopo che il tedesco Jonas Folger lo ha sostituito negli ultimi Gran Premi.
Pol Espargarò non ha partecipato e un mese e mezzo di gare ma ora è arrivato il momento di porsi un obiettivo, così da poter ancor di più accelerare il suo percorso di recupero fisico: “Salire su una moto è la mia medicina giornaliera – ha ammesso -. Voglio tornare in una delle tre gare che restano prima della pausa estiva“. Dunque i gran premi di MotoGP messi nel mirino sono innanzitutto quello del Mugello, il primo dopo la pausa, in programma il 9-11 giugno, poi il Sachsenring del 16-18 giugno ed Assen il 23-25 dello stesso mese. 
Poi però il pilota MotoGP ha specificato meglio la situazione: “Voglio davvero risalire in sella, è il motivo per cui mi sveglio ogni giorno, il mio carburante. Vorrei tornare per il GP d’Italia“. Ma c’è un punto interrogativo grosso come una casa, perché come ha lui stesso ammesso il tracciato italiano è molto veloce e “forse non è il posto migliore per tornare“. Ma non demorde, tanto che ha affermato che dopo l’ok dei medici sceglierà il GP migliore, in base alle sue condizioni.
