Alla prima grande occasione in Francia, un pilota della MotoGP ha fatto tribolare i fan a casa e sulle tribune. Arrivano parole clamorose su Valentino Rossi e Marc Marquez.
A Le Mans è stato un weekend caratterizzato dal ritorno in pista di Marc Marquez e da un podio tutta a tinte Ducati. Stranamente sui primi tre gradini del podio non vi erano Ducati ufficiali. Marco Bezzecchi del team Mooney VR46 ha preceduto i due Pramac, Jorge Martin e Johann Zarco.
A strappare applausi, però, è stato anche il rider maiorchino Augusto Fernandez, autore di una gara solida e di un quarto posto inaspettato. Quest’ultimo è l’astro nascente del Motomondiale, dopo aver trionfato nella classe di mezzo. Lo spagnolo della GasGas è del 1997, come il campione del mondo Bagnaia, e ha manifestato in giovane età il suo talento. Ha trionfato la European Junior Cup nel 2014 con una Honda CBR500R del team WIL Sport.
Nel 2015 è arrivato quarto nel campionato europeo Superstock 600, gareggiando con una Honda CBR 600RR. Conquistando l’ultima tappa di questa categoria a Magny-Cours, Augusto ha segnato un piccolo record. Nessun spagnolo era mai riuscito a vincere l’ultima corsa di questo campionato in concomitanza con l’ultimo round della stagione. E’ riuscito a fare esperienze a livello nazionale ma anche nella Supersport del campionato Italiano Velocità, celebrando un terzo posto in Gara 2 a Imola.
Data l’esperienza il centauro non ha avuto bisogno di iniziare dalla Moto3, ma ha esordito nel Motomondiale nel 2017, gareggiando metà campionato e ottenendo complessivamente 12 punti, grazie ai piazzamenti a Malesia e a Valencia. L’andamento nell’anno successivo fu simile, mentre nel 2019, sempre nella stessa squadra con compagno di squadra Lorenzo Baldassarri, conquistò la prima vittoria nel Motomondiale in Olanda. Replicò anche nelle tappe in Gran Bretagna e San Marino, concludendo al 5º posto con 207 punti.
Valentino Rossi, un eroe per l’astro nascente
Il 2020 e il 2021 di Augusto Fernandez furono due annate ricche di alti e bassi. Sulla Kalex del team Marc VDS Racing, affiancato dal compagno di squadra Sam Lowes, non andò oltre in quarto posto in Francia. Nel 2021 ritornò a calcare il podio in sei occasioni. L’anno della definitiva consacrazione è stato il 2022 nel team Red Bull KTM Ajo. La battaglia con il teammate Acosta è stata memorabile. Il maiorchino la spuntò su Ai Ogura e Pedro all’ultimo atto.
Augusto Fernandez è stato protagonista di una nuova edizione de ‘ La caja de DAZN ‘, dove ha ripercorso la sua carriera sportiva. “Ho sempre avuto Valentino Rossi come idolo, ma ho sempre voluto guidare come Marc Marquez. Penso ancora che sia il migliore. Da quando l’ho conosciuto ho cercato di copiare il suo modo di guidare”, ha ammesso il maiorchino.
In sella al team satellite della KTM ha già messo a referto 30 punti. Un ottimo inizio per un rookie. Il centauro della GasGas è passato dalla gloria della Moto2 a qualche sporadica soddisfazione in zona punti in MotoGP, ma fa parte di un percorso di crescita necessario per tutti i centauri che vogliono competere con i migliori al mondo.