Siamo certi del fatto che non abbiate mai visto questa supercar griffata Mercedes. Ecco quali sono le sue caratteristiche segrete.
Il marchio Mercedes ha dato vita a tanti capolavori, e ciò è valido sia per il mondo del motorsport che per il settore automotive. La casa della Stella a tre punte è tornata in F1 nel 2010 ed ha vinto, tra il 2014 ed il 2021, otto titolo costruttori di fila e sette per ciò che riguarda i piloti, che si aggiungono ai trionfi della metà degli anni Cinquanta, ai tempi di Juan Manuel Fangio.
La Mercedes ha corso e vinto anche in tante altre discipline, come nel DTM, in altri campionati turismo e GT ed alla 24 ore di Le Mans, ma oggi vi parleremo di un modello davvero incredibile, creato in collaborazione con un altro marchio, oggi dimenticato quasi da tutti. La vettura è una delle più prestazionali della storia delle quattro ruote.
Mercedes, ecco la mostruosa Lotec C1000
Una Mercedes di questo tipo la ricorderanno in pochi, ed allora, è il caso di ricordare quella che è la storia della Lotec C1000. Si tratta di un marchio tedesco che era affiliato alla casa di Stoccarda, e che negli anni Ottanta e Novanta si occupava della costruzione di vetture da competizione, le quali gareggiavano nel famoso Gruppo C nel mondiale Sportprototipi ed alla 24 ore di Le Mans.
La C1000 nacque per volontà di un milionario proveniente dagli Emirati Arabi Uniti, che voleva che venisse costruita per lui, come riporta “auto.it“, la vettura più veloce del pianeta. Venne, dunque, realizzata questa vettura, una one-off che vale circa 3 milioni di euro, una cifra assolutamente folle, ma che vale un veicolo di questo tipo.
L’auto fu costruita nel 1995, ed ora motorizzata da un motore Mercedes V8 che sprigionava la potenza di 1000 cavalli, ma la cosa incredibile era il peso, pari a soli 1080 chilogrammi. All’epoca, le vetture che correvano nel mondiale prototipi avevano delle potenze eccezionali, ma il peso era molto alto e le rendeva piuttosto lente in staccata ed in curva.
Secondo quelle che sono le informazioni riportate, sappiamo che la vettura in questione ha percorso solamente 4.145 km, ed il segreto del suo peso ridotto, considerando che risale a quasi 30 anni fa e che monta un motore così potente, sta nel telaio in fibra di carbonio, che ancora non era così utilizzato come avviene invece oggi.
Venne combinato con i leggeri pannelli della carrozzeria, fatta con il medesimo materiale, ed il propulsore era spinto anche dai due turbocompressori Garrett, con abbinata trazione posteriore e cambio da gara a cinque marce prodotto dalla Hewland. All’epoca, l’auto è stata consegnata al magnate del petrolio per circa 3,4 milioni di dollari, e si disse che potesse raggiungere la spaventosa velocità di 431 km/h.
Insomma, stiamo parlando di performance da urlo, e sappiate che questo splendido gioiello è oggi in vendita. Se vi interesse, vi dovete recare a Miami, presso il concessionario Curated che ha diffuso le informazioni tecniche del modello. Chi ha la possibilità economica di portarsela a casa, si assicurerà un modello dal valore inestimabile e dalle prestazioni assurde, che è omologato per l’uso su strada. Non fatevela scappare.