Il regolare svolgimento del weekend del Gran Premio dell’Emilia-Romagna a Imola in queste ore è messo in dubbio dalle piogge torrenziali che stanno colpendo la zona
Imola è in preda al maltempo. Le piogge torrenziali di questi giorni stanno provocando esondazioni dei fiumi, grandi allagamenti e fortissimi disagi per tutti gli abitanti della regione. La situazione si sta facendo davvero complicato, tanto che anche la F1 è stata chiamata in causa.
Dopo il Gran Premio di Miami tutto il paddock si era diretto verso il nostro paese in occasione dell’appuntamento stagionale con il Gran Premio di Imola. Nessuno però si sarebbe mai aspettato uno scenario del genere. Le forti piogge che in questi giorni stanno imperversando su tutta la nostra penisola hanno colpito con particolare forza la regione Emilia-Romagna.
Sono di queste ore le immagini drammatiche che ci mostrano le situazioni estreme che stanno vivendo gli abitanti della zona. E anche il circuito rischia di finire sott’acqua. Merito, anzi colpa, del Santerno, un fiume che scorre dietro l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari e che per un tratto lo costeggia. La situazione al momento è di grande allerta.
Imola, maltempo e piena del Santerno: a rischio il Gp?
Ieri purtroppo, dopo un summit durato diverso tempo si è deciso definitivamente di cancellare il Gran Premio di Emilia Romagna. La situazione in quella regione è davvero disastrosa per pensare di condensare ben 200mila città in uno spazio così piccolo durante il weekend di gara.
A preoccupare è però la situazione attuale, quella che sta mettendo tutto il paddock difronte alla forza irrefrenabile della natura. Il fiume Santerno che scorre nei pressi del circuito è in piena e rischia di esondare. Se così fosse il circuito rischierebbe di essere letteralmente allagato. Intanto secondo i dati dell’Arpae Emilia-Romagna il Santerno ha raggiunto il livello 2 di allerta in una scala dove 3 è il massimo.
La notizia di questa mattina è quella ribattuta inizialmente dai giornalisti stranieri presenti all’Autodromo che hanno riportato dell’evacuazione precauzionale per gli addetti ai lavori. Un’evacuazione voluta solo per evitare qualsiasi possibile pericolo per la sicurezza, e non a fini emergenziali. Per il momento la piena del fiume sembra essere sotto controllo.
Ora per i team si fa davvero dura visto che tra una settimana ci sarà il Gran Premio di Monaco e al momento tutte le attrezzature si trovano ad Imola e alcune di queste sono completamente allegate.