L’autovelox è lo spauracchio di quasi tutti gli automobilisti, ed oggi vi racconteremo un fatto singolare. Ecco cosa è successo.
Al giorno d’oggi si parla molto di multe, visto che l’inflazione ne ha aumentato ed anche di parecchio le somme da pagare da chi commette infrazioni. A questo punto, la paura dell’autovelox è salita a dismisura, ma questo non sembra aver convinto tutti a rallentare nei tratti in cui ci sono rischi. 
Tuttavia, un caso abbastanza assurdo è accaduto in Francia, dove il proprietario di una piccola sportiva è stato colto in flagrante da un autovelox, ma le cose non sono andate proprio così. Ecco, dunque, ciò che è avvenuto con esattezza, e siamo certi che ne resterete davvero colpiti.
Autovelox, ecco perché dovete fare attenzione
Un qualcosa di clamoroso è accaduto qualche tempo fa ad un automobilista che guidava un’auto sportiva francese, che è stato beccato dall’autovelox durante un’infrazione. Secondo quanto registrato dalle temutissime macchinette, infatti, l’uomo avrebbe attraversato a 79 km/h un punto in cui il limite era di 70, sforando per soli 9 km/h.
Vi starete chiedendo cosa ci possa essere di così tanto assurdo, visto che le multe, come ben sappiamo, sono all’ordine del giorno, soprattutto nei casi di eccesso di velocità. Il fatto è che la vettura, in quel momento, era ferma, poiché posteggiata all’interno di un camion che era intento a trasportarla.
Si trattava di una splendida Alpine A110, bianca e nuova di zecca, che a quanto emerso, era appena stata immatricolata ed era pronta per essere consegnata al suo nuovo proprietario, che non vi era mai salito a bordo ancora. Chi meritava realmente la multa era il proprietario del camion, e c’è da dire che l’errore clamoroso è stato anche di chi ha avuto il compito di dover controllare queste immagini.
Come potrete infatti osservare dalla foto postata in alto, si vede benissimo che l’Alpine pizzicata dall’autovelox è priva di un conducente a bordo, ma che, soprattutto, era caricata su un camion. La vettura non era però posizionata all’interno di uno di quei camion che trasportano tante auto, ma era l’unica in viaggio in quel momento, e gli agenti hanno così commesso un errore davvero inspiegabile.
A questo punto, è partita subito una causa civile, anche se per il momento non sono noti i risultati della stessa, ma è facile pensare che il proprietario della vettura transalpina abbia ricevuto la parte della ragione con tanto di scuse ufficiali da parte di chi ha commesso l’errore. Tuttavia, va detto che errori di questo tipo non possono essere tollerati, perché non tutti hanno l’accortezza di riflettere su cose di questo tipo e possono essere raggirati più facilmente in questi casi.
Ce la sentiamo, visto ciò che è accaduto, di darvi anche un piccolo consiglio, visto che questo non è l’unico caso di abbaglio da parte degli addetti a questi tipi di lavori. Ogni qualvolta in cui vi arriverà una multa a casa, cercate di assicurarvi che l’infrazione sia stata realmente effettuata ed evitate di essere raggirati.
