Come funziona il rinnovo della patente? Tutte le date da ricordare e i documenti necessari per la pratica.
Il rinnovo della licenza di guida è una di quelle pratiche burocratiche che toccano a tutti coloro che possiedono un veicolo. Ma quando è necessario farlo? Essenzialmente ogni dieci anni da quando è stata conseguita. Questo fino a quando si è under 50. Da quel momento, invece, bisognerà anticipare di cinque anni. Compiuti i 70 la scadenza diventerà triennale e dopo gli 80 biennale.
La procedura può essere affrontata in maniera telematica, presso strutture pubbliche o private. Nel primo caso il riferimento sono gli uffici della ASL competente per territorio, oltre che le strutture sanitarie della RFI (Rete ferroviaria italiana). Eventualmente ci si può recare negli ambulatori degli Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera, nonché presso i Servizi Territoriali di Assistenza Sanitaria al Personale Navigante del ministero della Salute. Altrimenti, e questa è la strada prediletta da molti, le autoscuole e le agenzie di pratiche automobilistiche, risolvono la questione in breve.
Attenzione per chi preferisce fare da sé via web. Non in tutti i casi è possibile. Al contrario bisogna presentarsi obbligatoriamente agli uffici provinciali della Motorizzazione civile. Ad esempio, quando assieme alla patente, va rinnovata la carta di qualificazione del conducente CQC.
Rinnovo patente, cosa c’è da sapere
Per quanto concerne le spesa da affrontare. Queste si dividono in tre voci. 16 euro sono da versare sul conto corrente postale n. 4028 per l’imposta di bollo (32 euro, se duplicato). Mentre 10,10 euro sono da versare sul conto corrente postale n. 9001 per i diritti della Motorizzazione. Per effettuare il pagamento basta andare sul Portale dell’Automobilista. O sull’app iPatente. Per entrambe le scelte va selezionata la tariffa N004. Tra le opzioni figura anche quella che concerne il download del bollettino per recarsi direttamente in banca o in posta.
Per il certificato medico se ci si rivolge ad una struttura pubblica l’emolumento è fisso e va dai 30 ai 45 euro. Qualora si preferisse la ASL, l’importo varia da regione a regione. Se invece si opta per l’autoscuola, la tariffa è a discrezione del medico di riferimento della struttura.
Concludiamo con il materiale necessario per completare l’operazione. Bastano in realtà una sola fototessera, il codice fiscale e il documento di identità, purché non sia scaduto. Cosa succede invece se si decide di fare il rinnovo on-line? In questo frangente bisogna cercare un dottore abilitato che possa fare la visita oculista imprescindibile. La documentazione utile però è la medesima, quindi una fototessera, un documento d’identità e la tessera sanitaria/codice fiscale. Oltre alle ricevute dei versamenti effettuati.
Che si agisca in autonomia o ci si si affidi alle strutture di cui abbiamo parlato, il medico, ravvisata la presenza dei requisiti necessari per potersi mettere al volante, stamperà la ricevuta di avvenuta conferma della validità della patente su carta semplice e la consegnerà all’automobilista.
Questo documento provvisorio permette di circolare in territorio italiano fino ad un massimo di 60 giorni. La patente definitiva potrà arrivare a casa o direttamente in autoscuola, piuttosto che nell’agenzia di riferimento.