Una Lamborghini era stata praticamente dimenticata per ben 20 anni, ma ora è tutto cambiato. Ecco come è tornata in vita.
Il mondo delle supercar è fatto da vetture strepitose, capolavori di ingegneria che ci restano impressi nel cuore. Questo è il caso della Lamborghini di cui vi parleremo nella giornata odierna, un vero e proprio pezzo di storia che era stato, in maniera del tutto inspiegabile, dimenticato dai legittimi proprietari.
Si tratta di una vettura di oltre cinquant’anni fa, e che è rivenuta alla luce proprio in un periodo in cui le cose stanno cambiando moltissimo per il marchio di Sant’Agata Bolognese. Infatti, lo scorso settembre è uscita di produzione la fantastica Aventador, e da ora in avanti, non ci saranno più vetture spinte dal solo motore termico con il marchio del Toro.
Pochi giorni fa è avvenuta la presentazione della Revuelto, ovvero la prima Lamborghini ibrida, che sfrutta la sofisticata tecnologia plug-in. In sostanza, ci sono alcuni elementi in comune con le full electric, come il dispositivo di ricarica tramite la presa esterna, ed anche la capacità di viaggiare, seppur non a velocità troppo elevate, con la sola modalità elettrica attivata.
Un qualcosa che, sino a pochi anni fa, sembrava impossibile per un marchio di questo tipo, ma i tempi cambiano. Non ha nulla di elettrico la Lambo di cui vi parleremo oggi, ovvero la mitologica Countach, che è entrata nella storia e che tutti ricordiamo come una delle più belle di sempre tra le magiche supercar italiane. Ecco cosa le è accaduto.
Una delle Lamborghini più belle e rappresentative della storia è senza alcun dubbio la Countach, supercar progettata da Marcello Gandini e Paolo Stanzani. La sua presentazione avvenne nel lontano 1971, ma nonostante si tratti di un’auto che ha sulle spalle oltre mezzo secolo, il suo fascino non lo ha di certo perduto.
La sua produzione è andata avanti sino al 1990, quando fu rimpiazzata dalla Diablo, che però, pur essendo a sua volta fantastica, non ebbe lo stesso impatto a livello di immaginario collettivo. La Countach è invece diventata un simbolo del nostro paese, ma c’è qualcuno che non ha saputo apprezzarla visto ciò che le è accaduto in questi ultimi anni, un qualcosa che in pochi si sarebbero potuti immaginare visto il valore della vettura.
La Lamborghini Countach in questione è stata infatti abbandonata per 20 anni, senza mai essere lavata. Parliamo di un modello splendido, di colore rosso, che è stato, per fortuna, preso in consegna dai ragazzi di “AMMO NYC“, che l’hanno condotta nell’officina di Larry Kosilla. A quel punto, è partita l’operazione rinascita che ha cambiato tutto.
La vettura è stata fatta salire sui cavalletti, ed è iniziata una sorta di operazione chirurgica, con pulizia di ogni singolo dettaglio, a partire dalle ruote e dai freni, passando per motore, carrozzeria ed abitacolo. Il video qui postato, caricato sul loro canale YouTube, rende bene l’idea di come la passione possa fare la differenza, e riportare in vita un’auto che sembrava ormai pronta per lo sfascio.
Il gruppo Stellantis non vuole mettere da parte i motori termici e svela al mondo…
La Honda non è ancora al vertice del settore elettrico, ma ora è pronta a…
Shakira fa sognare ancora una volta i suoi fan e lo fa regalando una Lamborghini…
Nel corso della sua vita Gianni Agnelli ha avuto la possibilità di guidare le auto…
L'Alfa Romeo aveva dovuto affrontare il richiamo di Giulia e Stelvio a seguito di una…
L’industria dell’Automotive italiana sta facendo acqua da tutte le parti. C’è una tendenza chiara a…