In Cina sono capaci di riprodurre, fedelmente, qualsiasi cosa, comprese auto iconiche che hanno fatto la storia dell’industria europea.
La MG è passata da qualche anno nelle mani del colosso cinese SAIC, primo gruppo automobilistico del Sol Levante e protagonista di joint venture con Volkswagen e General Motors. Nel corso di poco tempo la gamma della MG è stata, completamente, rivoluzionata. Il brand, oggi, ha deciso di puntare con decisione sulla realizzazione di vetture elettriche che possono far crescere il volume di vendite in futuro in Asia e in Europa.
Sono trascorsi purtroppo trent’anni dalla realizzazione dell’ultima MG decappottabile a due posti e c’era bisogno dei capitali cinesi per rivederne una in strada. Non esaltatevi troppo, la MG Cyberster è una full electric che, ad oggi, non presenta rivali sul mercato. La logica vuole che le auto a batteria siano particolarmente adatte a coloro che, nel traffico della città, preferiscono una silenziosa utilitaria alla spina o al massimo una lussuosa Tesla, brand n.1 tra le EV.
Sono ancora in pochi a scegliere una supercar full electric. Nonostante la Porsche si sia mossa nella direzione delle super sportive con batterie agli ioni di litio, le alternative sono rappresentate esclusivamente dai marchi americani Fisker e Tesla a prezzi non certo economici. La MG Cyberster dovrebbe arrivare sul mercato con un prezzo non superiore ai 60.000 euro.
Potrebbe passare alla storia per essere stata una delle prime due posti 100% elettriche. Il progetto parte da lontano, ovvero dalla concept car presentata nel 2021 dalla MG, grazie al contributo dello studio di design avanzato Saic con sede a Londra. Rispetto alla concept car la vettura è meno estrema e presenta tutti i tratti distintivi di un’auto sportiva ma adatta alle strade di tutti i torni.
La Cyberster ha tutti i canoni specifici di un’auto destinata a far parlare di sé nel segmento delle roadster. La due posti presenta un lungo cofano, una coda corta e un abitacolo tecnologico. Il tetto in tessuto si ripiega elettricamente all’interno del cofano. La vettura risulta gradevole e moderna, ispirandosi anche ad alcuni modelli giapponesi.
Con lo stile classico ed elegante delle vecchie MG c’è ben poco in comune. I gruppi ottici modernissimi e lo stemma illuminato in un frontale muscoloso riporta alla mente più una Lexus che un’auto inglese. Per rimanere aderenti alle origini, però, i designer hanno pensato nella parte posteriore di rappresentare una grafica della bandiera Union Jack.
Dal video ufficiale del canale YouTube della MG potrete apprezzare i dettagli della vettura, come la striscia a led sul fianco dell’auto e le vistose portiere a forbice. Sotto il cofano c’è un propulsore full electric disponibile in una versione monomotore e in un’altra bimotore. Le prestazioni sono ancora top secret ma sono state annunciate le dimensioni dell’auto. La nuova MG misurerà 4.535 mm di lunghezza, 1.913 mm di larghezza e 1.329 mm di altezza, come la BMW Z4.
Il direttore del design di MG, Carl Gotham, ad Auto Express ha dichiarato: “Non abbiamo dovuto scendere a compromessi in termini di design per realizzare l’auto di serie. È ovviamente un linguaggio di design un po’ più amichevole, un po’ più accessibile in cui vogliamo trasferire il marchio“.
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