Quando guidate un’auto c’è un documento di cui non potete fare a meno. Ecco cosa rischiate se non siete in regola.
Attorno all’utilizzo della nostra auto ci sono sempre tante regole da rispettare, e ciò non viene fatto da tutti. Molte volte, si sentono tristi notizie su incidenti causati da eccessi di velocità, uso di alcol o sostanze stupefacenti e cose di questo tipo, ma non ci stupiamo neanche di sentire di gente che guida senza patente.
Questo è ovviamente il documento fondamentale per mettersi a guidare un’auto, ma non c’è solo questo che è richiesto dalla legge. Oltre al pagamento del bollo e di tutto ciò che è legato alla manutenzione del nostro veicolo, c’è anche l’assicurazione sulla quale porre un’attenzione particolare. Per chi non lo sapesse, chi non ce l’ha o possiede questo documento già scaduto, corre dei rischi da non sottovalutare.
L’assicurazione è un documento fondamentale per guidare un’auto, tanto quanto la patente, se non di più. Visto che il costo della vita è aumentato a dismisura, i dati ci dicono che sempre più veicoli non vengono assicurati, nel tentativo di risparmiare quanti più soldi possibile.
Stupidamente, molte persone credono che si possa guidare senza assicurazione, dal momento che se si procede con attenzione e senza essere coinvolti in incidenti, essa possa essere inutile. Tuttavia, non è affatto così, visto che tale documento protegge sia noi che i passeggeri della nostra auto nel caso in cui succeda qualcosa di negativo.
Il nome esatto dell’assicurazione è Responsabilità Civile, meglio conosciuta come RC. Questa, infatti, è obbligatoria per legge, e se non si è a norma da questo punto di vista, rischiamo delle sanzioni molto pesanti, che ora vi andremo ad elencare. Siamo sicuri che, viste tali sanzioni, eviterete di girare su un veicolo privo di polizza assicurativa.
L’articolo 193 numero 2 del Codice della Strada prevede che la sanzione amministrativa prevista se si circola con un veicolo non assicurato parta dagli 866 euro, sino ad arrivare ad un massimo di 3.464 euro, una cifra davvero elevatissima. Se si conclude un contratto di polizza assicurativa tra il 16esimo ed il 30esimo giorno dopo la contestazione, l’importo può essere dimezzato.
Nei primi 15 giorni successivi alla suddetta contestazione, vi è una sorta di periodo di tolleranza, nella quale non ci sono sanzioni. Se l’evento si ripete, e, dunque, si parla di recidiva, la cifra minima della multa è di 1.732 euro, ma può toccare anche un massimo di 6.928 euro. Inoltre, il veicolo viene messo in stato di fermo amministrativo per un mese e mezzo, ovvero 45 giorni, per poi pagare la cifra che ci permette di riprendere la macchina.
Al conducente vengono anche decurtati ben cinque punti dalla patente in caso di problemi con l’assicurazione, ed a questo punto, ci auguriamo che a nessuno di voi venga la malsana idea di mettersi al volante di una macchina che non ha una corretta RC. Questo, oltre ad essere molto pericoloso ed a non tutelarvi in caso di sinistri, è un pericolo anche dal punto di vista economico.
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