Juventus contro Inter è uno dei match di calcio più amati del calcio. E lo scontro tra i bomber non si gioca solo in campo, ma pure in auto.
Lo chiamano Derby d’Italia, ma in realtà non è un vero derby, in quanto a sfidarsi non sono squadre provenienti dalla stessa regione o area geografica. Il testa a testa tra Juventus e Inter è sempre premessa di scintille.
La rivalità tra i due club è storica, e almeno parzialmente colpevole della sua nascita fu Gianni Brera. Il celebre giornalista aveva individuato in questa denominazione, quella più corretta per descrivere un rapporto teso, ma ugualmente di rispetto tra le due realtà più vincenti della Serie A. E sarà proprio per questo suo carattere quasi poetico, che la definizione è stata mantenuta fino ai giorni nostri.
Dello spirito romantico degli anni ’60, però non è rimasto più nulla. E oggi i calciatori sono diventati delle superstar, attenti al look prima ancora che all’aspetto sportivo, e soprattutto a sfoggiare beni di lusso, per dimostrare al mondo che ce l’hanno fatta.
Juventus contro Inter, i bolidi dei due bomber
Lo Scudetto 2023 è ormai già stato assegnato al Napoli, a 33 anni di distanza dall’ultima volta quando ad incantare erano le magie di un certo Maradona. Alle spalle della capolista la battaglia però è ancora viva. E per quanto riguarda le nostre squadre il duello diretto tra attaccanti vede Dusan Vlahovic contrapporsi ad un’altra anima slava come Edin Dzeko. Oltre ad essere fratelli di provenienza, i due condividono anche l’interesse per le quattro ruote. Specialmente i bolidi sportivi che solo chi guadagna molto può permettersi.
Per quanto riguarda il bianconero, non sembra avere però molta voglia di mostrarsi al volante, come fanno invece altri assi del pallone. Da quanto sappiamo il serbo ha sviluppato un amore per il marchio Mercedes. Nel suo garage campeggia infatti una Classe A, capace di erogare fino a 200 cv. Non è comunque il primo esemplare della Stella che possiede. Tra le sue vetture ne figura un’altra identica. Mentre per le supercar non poteva mancare la Ferrari. Nello specifico ci riferiamo ad una Cabrio dalla livrea azzurra.
Il bosniaco nerazzurro ha pure lui un occhio di riguardo verso il prestigioso marchio tedesco, anche se nel suo box c’è un po’ di tutto. Da una Porsche Panamera da 330 cv e 270 km/h di velocità massima acquistata quando difendeva i colori del Manchester City in Premier League, a una Bentley Continental in grado di raggiungere i 318 km/h con una potenza di 550 cv creata su misura per lui. Ogni occasione particolare è meritevole di un regalo con i fiocchi e a Roma il 37enne ha lasciato il segno in una semifinale di Champions League. Prestazione che gli valse una Volvo XC40. Mentre non è dato sapersi se sia ancora in possesso della Volkswagen Golf R6 comprata quando era in forza al Wolfsburg. Invece, per celebrare il successo in Bundesliga nel 2009 farà sua una lodevole e notevole Bugatti Veyron.