La nostra auto è dotata degli indicatori di direzione, dette volgarmente frecce. Ecco cosa si rischia se non funzionano al meglio.
Le auto di oggi sono provviste di ogni sistema di sicurezza possibile, ed anche di molte altre cose, ma ce n’è una che resta e resterà per sempre fondamentale ed insostituibile. Stiamo parlando della freccia o indicatore di direzione, che è un dispositivo il cui funzionamento è piuttosto banale.
Tramite un apposito elemento posto dietro al volante, possiamo azionarle per segnalare agli altri utenti della strada le nostre intenzioni, facendo capire se stiamo cambiando corsia, se vogliamo fare retromarcia, superare o semplicemente se ci stiamo immettendo in una qualche strada. Insomma, tali elementi sono davvero fondamentali per le nostre auto, e non se ne potrà mai fare a meno, visto che garantiscono una certa sicurezza.
A questo punto, è bene specificare che le frecce devono essere sempre funzionanti, e di esse va fatto un corretto utilizzo. Per chi non lo sapesse, va detto che procedere con le frecce rotte o non attivarle di proposito, comporta rischi di incidenti, ma anche l’arrivo di pesanti sanzioni pecuniarie o decurtazione di punti sulla patente.
L’articolo 154 del Codice della Strada ci dice esattamente come dobbiamo utilizzare le frecce della nostra auto, che in alcuni casi, sono addirittura obbligatorie. Il guidatore le deve azionare in alcune occasioni, come quando entra in autostrada, sosta, svolta o fa retromarcia, oppure si sposta da una carreggiata all’altra, segnalando a chi è dietro l’intenzione di cambiare direzione senza creare pericoli.
Le frecce devono essere accese in largo anticipo, in modo da poter permettere a chi ci segue, ma anche a chi ci sta davanti se si tratta di un sorpasso, di capire le nostre intenzioni. Se si verificano dei guasti alle vostre frecce, sappiate che ne siete voi i responsabili, ed è il caso di portare immediatamente l’auto da qualcuno a farla controllare.
Risulta infatti molto pericoloso procedere senza gli indicatori di direzione, e se qualcuno si accorge che essi non sono funzionanti, possiamo andare ad impattare contro delle vere e proprie multe. Dunque, non ci sono molti consigli da darvi se non quello di recarvi in officina e farle controllare nel caso in cui esse siano rotte, altrimenti ne pagherete le conseguenze.
L’articolo 79 del Codice della Strada parla delle multe che rischiano coloro che guidano un’auto con indicatori di direzione non funzionanti. La multa da pagare parte da un minimo di ben 85 euro, e se gli indicatori non vengono azionati e sono funzionanti, si rischia anche la decurtazione dei punti dalla patente.
Se non attivi le frecce nel momento in cui cambi la tua corsia in autostrada, infatti, c’è il rischio di perdere ben 2 punti e di dover pagare una sanzione pecuniaria che arriva sino ad un massimo di 335 euro. La multa può essere ancor più salata se le Forze dell’Ordine vedono che il mancato utilizzo delle frecce si verifica in casi di scarsa visibilità, condizione ancor più pericolosa e che impone un corretto utilizzo degli indicatori di direzione. Dunque, se non funzionano dovete farli riparare, altrimenti rischiate grosso.
Le nostre auto possono incappare in guasti di qualsiasi tipo, ed è dunque buona norma farne una corretta manutenzione. Con ogni probabilità, quando il guasto riguarda le frecce il problema è da ricercare nel fusibile o nel relè. Chi è pratico può anche dare un’occhiata da solo, senza andare in officina, indossando però dei guanti e seguendo tutte le istruzioni.
Se una delle lampadine è bruciata, puoi sostituirla, ma se il problema non è quello, è legato senza dubbi al fusibile o al relè. Puoi, dunque, cambiare questi due elementi, e se proprio non riesci a venirne a capo, sarà giunto il momento di recarti in officina e vedere quale può esserne la causa.
Per cercare di anticipare il problema, è bene verificare sempre che tutte le luci delle frecce funzionino bene, e se notate che a volte lampeggiano in modo diverso dal solito o con intermittenze diverse, significa che stanno per rompersi. Quello è il momento giusto per agire e per evitare che la situazione degeneri.
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