L’Audi non si è sempre chiamata come la conosciamo oggi, ed oggi vi sveleremo il suo vecchio nome. Ecco la risposta che cercate.
Uno dei marchi automobilistici più apprezzati del mondo è senza alcun dubbio l’Audi, ovvero la casa dei quattro anelli che vende tantissime vetture ogni anno. La casa di Ingolstadt ha una storia di grandi successi anche nel mondo delle corse, ed ha fatto delle innovazioni il suo grande credo.
Parlando del nuovo millennio, giusto per fare un esempio, sono arrivate delle storiche vittorie alla 24 ore di Le Mans, prima con il motore a benzina ad iniezione diretta, poi con il diesel, poi con quest’ultimo abbinato ad un sistema ibrido, collezionando delle vere e proprie imprese nel corso di questa avventura.
L’Audi ha una storia lunghissima, visto che la sua nascita è risalente agli inizi del vecchio secolo. Al contrario di quanto si possa pensare, inizialmente il suo nome non era questo, ma era legato al nome del proprio fondatore. Ora ripercorreremo la curiosa storia della nascita, che è stata piena di problemi ed intoppi.
Audi, ecco la curiosa storia della nascita
L’Audi è una delle case automobilistiche più antiche, visto che le sue origine risalgono all’inizio del vecchio secolo. La persona che si occupò della sua fondazione fu l’industriale August Horch, che era uno dei pionieri dello sviluppo del settore automovie nel nostro continente, e che ebbe un impatto enorme in quel periodo storico.
Infatti, nel 1899, fondò in quel di Colonia la A. Horch & Cie, che era una sorta di officina in cui venivano riparate le prime auto della storia. Tuttavia, in pochi anni cambiò destinazione d’uso, diventando una casa automobilistica. Tuttavia, la sua grande voglia di fare lo portò a discutere con i colleghi dell’azienda, portandolo addirittura ad uscirne in breve tempo, ma sempre con un grande spirito d’azione che lo portò ad altri grandi traguardi.
Poco dopo diede vita ad una nuova ditta, la August Horch Automobilwerke GmbH, ma le controversie non erano finite. I vertici dell'”altra” Horch si opposero, visto che aveva utilizzato il nome Horch, già registrato per l’altra azienda, quella che aveva lasciato poco prima.
Il nome venne dunque cambiato seguendo un curioso significato latino del suo cognome. Horch corrisponde all’imperativo di Horchen, che in italiano significa ascoltare. In latino, dunque, Horch corrispondeva all’imperativo di audire, ovvero “audi”. Fu così che, nel 1909, venne al mondo la Audi-Werke, che ebbe le sue origini in Sassonia, nella cittadina di Zwickau.
In seguito avvenne il trasferimento ad Ingolstadt, dove oggi questa casa ha sede, e c’è da dire che questo pioniere dell’industria ci vide molto lungo a fondare un marchio che ha poi fatto la storia delle quattro ruote. La casa tedesca ha dunque una storia ultra-centenaria, fatta di auto di grande livello e di grande vittorie nel mondo delle corse, iniziate ai tempi della gloriosa Auto Union. Senza Horch, dunque, tutto ciò non sarebbe mai esistito, e la presenza del marchio di Ingolstadt la dobbiamo alla sua grande tenacia e del totale disprezzo verso l’atto di arrendersi alle prime problematiche.