Un noto calciatore in passato è stato protagonista di un brutto incidente che lo ha portato a distruggere la propria Aston Martin.
Nonostante sia stato soltanto una meteora, tutti quanti ci ricordiamo perfettamente l’avventura di Nicklas Bendtner con la maglia della Juventus. Nella stagione 2012-13 venne soprannominato “Lord” dal mondo della realtà, un po’ per ridere di qualche suo eccesso, come quello che lo vide coinvolto con la sua Aston Martin nel 2009.
In quegli anni il giocatore scandinavo era considerato uno dei più interessanti in tutto il panorama calcistico internazionale, con l‘Arsenal che credeva moltissimo in lui. Nel 2009 aveva solo 21 anni, ma aveva già la passione per le automobili lussuose e molto costose.
Per questo motivo il danese scelse di regalarsi una splendida Aston Martin DBS, una delle vetture in assoluto più scintillanti che ci siano al mondo. Purtroppo il 30 settembre 2009 venne riportata la notizia di un suo scontro contro un albero, riportando la completa distruzione del suo veicolo.
Ci furono momenti di paura, ma per fortuna il calciatore se la cavò solamente con un grosso spavento e qualche piccolo livido che di sicuro gli permetteva di tirare un bel sospiro di sollievo.
Il calciatore si trovava nella A1 in direzione South Mimms e purtroppo alcune delle escoriazioni sono state riportate nelle ginocchia, motivo per il quale non poté prendere parte alla sfida di Champions contro l’Olympiacos.
Per fortuna la Polizia spiegò ai giornali inglesi come a essere coinvolto fu solo il calciatore, dunque nessun’altra macchina ha subito danni.
L’Aston Martin DBS è ancora oggi uno dei modelli di punta e maggiormente apprezzati della casa britannica. Siamo di fronte infatti a un gioiellino che è in grado di partire da un prezzo base di ben 288.189 Euro.
Già nel 2009 era una delle macchine in assoluto più costose. La variante di Bendtner, stando a quanto riportato dai giornali del tempo, veniva però valutata sui 120 mila Euro. Attualmente monta un motore eccezionale da 12 cilindri e ha una potenza di 752 cavalli.
In questo modo l’automobile può toccare così una punta massima cha arriva addirittura a 338 km/h, dunque non deve sorprendere se Bendtner abbia perso il controllo della sua vettura.
Sicuramente le spese non sono per nulla economiche, tanto è vero che ha un consumo medio di 13,4 litri per poter percorrere 100 km. Nicklas Bendtner è diventato triste protagonista di altre vicende in seguito, ma per fortuna non ha più distrutto altre Aston Martin dal costo elevatissimo.
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