Batman ha sempre utilizzato dei mezzi avveniristici per le sue azioni. C’è chi ha provato a copiarlo e lo ha fatto con successo.
Nel mondo dei fumetti e del cinema c’è sempre stato un personaggio che ha fatto della tecnologia uno dei suoi marchi di fabbrica. Parliamo di Batman, l’uomo pipistrello che protegge Gotham City dai nemici della giustizia. Ogni volta scopriamo che è un concentrato di innovazioni incredibili: dai costumi alle armi, passando per le cinture, il mantello ma soprattutto i mezzi di trasporto. Ma soprattutto le ultime pellicole hanno mostrato anche un Bruce Wayne sempre più incline all’utilizzo di tecnologia per scovare i propri nemici.
C’è addirittura chi negli anni ha provato a replicare alcune delle innovazioni presentate da Batman. E c’è chi c’è riuscito, addirittura rendendole operative per le forze dell’ordine. Che possono vantarsi così di avere un’arma come il “cavaliere oscuro”. Ma non parliamo di auto con boost stile reattore di aereo o cingolati che vanno dappertutto, oppure elicotteri che si trasformano in aerei. Ma di cose un po’ più semplici.
La notizia di queste ore è che il dipartimento di polizia di New York ha isolato Times Square a Manhattan per svelare un trio di nuove tecnologie che metterà in servizio nel prossimo futuro. Tra questi c’è un dispositivo simile a un battracker, utilizzato dal “Pipistrellone” mascherato nei suoi film.
A New York la polizia ha la tecnologia di Batman
La polizia della città americana ha firmato un accordo del valore di 20 mila dollari con StarChase, azienda produttrice del dispositivo di localizzazione GPS, che si ispira a quello usato da Batman nei suoi ultimi film. Come riporta il New York Times, questo segnale GPS può essere lanciato da un AR-15 modificato o dalla parte anteriore di un’auto della polizia. Una volta che questo dispositivo di tracciamento, delle dimensioni di una lattina di Coca Cola, si attacca al retro di un veicolo, i poliziotti possono seguire l’auto senza problemi.
“Quello che vogliamo fare è mitigare il maggior numero possibile di inseguimenti ad alta velocità in città“, ha dichiarato il sindaco di New York Eric Adams. La StarChase afferma che i suoi sistemi GPS sono stati testati in operazioni segrete più di 10.000 volte e hanno recuperato più di 150 milioni di dollari di risorse. Questa tecnologia potrebbe essere utile in una città altamente popolata come New York dove gli inseguimenti possono essere pericolosi, proprio come quelli di Batman a Gotham. Basti pensare che solo qualche tempo fa un inseguimento della polizia a Baltimora si è concluso con un incidente che ha provocato addirittura il crollo di un edificio.
Nel frattempo, la Legal Aid Society ha accusato il sindaco Adams e la polizia di violare le norme fondamentali di trasparenza introducendo la nuova tecnologia in servizio senza offrire ai cittadini un’opportunità significativa di sollevare preoccupazioni a riguardo. “Il consiglio comunale ha approvato il POST Act due anni fa per affrontare proprio questo problema, ma ancora una volta il NYPD non è riuscito a soddisfare i requisiti di partecipazione pubblica prima di espandere ulteriormente la tecnologia di sorveglianza“.