Pagare il bollo auto è uno degli incubi della maggior parte degli italiani. Ma con l’App di Poste Italiane non è mai stato così semplice.
Grazie all’App ufficio Poste Italiane è possibile risparmiare tempo per eseguire diverse funzioni con pochi tap. Tra i servizi messi a disposizione dall’applicazione c’è anche l’opportunità di pagare il bollo auto in modo comodo, veloce e sicuro.
Da qualche tempo a questa parte è operativa l’App ufficio poste che permette di semplificare notevolmente diverse operazioni. Una di queste riguarda il pagamento del bollo auto. Tuttavia, l’App di Poste Italiane non è l’unica che permette di pagare il bollo auto con pochi click. Infatti, c’è anche il servizio ACI PagoPA.
Scopriamo come funzionano questi due metodi, che permettono ai cittadini e agli automobilisti di risparmiare tempo nel pagare il bollo auto.
Pagare il bollo auto con l’App PT
Grazie all’App ufficio postale è possibile guadagnare tempo e svolgere diverse operazioni in pochissimo tempo. Si tratta di un’applicazione che può essere comodamente scaricata sui propri dispositivi collegati alla rete accedendo all’App Store o a Google Play. L’applicazione è completamente gratuita e permette di accedere a diversi servizi offerti da Poste Italiane.
In questo modo, l’utente avrà la possibilità di compiere, in pochi tap, azioni che normalmente andrebbero eseguite personalmente presso un ufficio postale.
Ad esempio, grazie all’applicazione PT è possibile digitare o inquadrare con la fotocamera il codice di una spedizione, per verificarne lo stato. Se l’utente ha ricevuto un avviso di giacenza può sapere in quale ufficio postale si trova la sua raccomandata e può comodamente prenotarne il ritiro.
Inoltre, grazie all’App di Poste Italiane, avvalendosi dell’uso della fotocamera del proprio smartphone, è possibile inquadrare il bollettino o l’avviso di pagamento da pagare per eseguire la transazione economica in pochissimi secondi.
In questo modo, è possibile pagare bollettini verso le pubbliche amministrazioni, MAV o il bollo auto. Basta, infatti, compilare i campi richiesti e il gioco è fatto.
Con l’applicazione di Poste Italiane è possibile anche spedire un pacco in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, senza dover stampare l’etichetta. Il ritiro avviene a domicilio, con estrema comodità.
L’applicazione di Ufficio Poste Italiane è davvero unica: permette, infatti, di prenotare un ticket per saltare la coda senza neanche dover accedere alla propria area personale. L’App è semplice, intuitiva e facile da scaricare.
Il servizio ACI pagoPA: ecco come funziona
Per pagare il bollo auto in pochi semplici click è disponibile il servizio online ACI pagoPA. In questo modo, è possibile versare la tassa automobilistica velocemente e comodamente. Di fatto, basta accedere al servizio per ricevere anche gli avvisi di pagamento e gli avvisi di accertamento per Codice avviso pagoPA. Per alcune Regioni e per le province autonome di Trento e Bolzano è anche possibile verificare lo stato dei pagamenti degli ultimi quattro anni.
Per poter fruire del servizio è necessario autenticarsi tramite le proprie credenziali digitali SPID, CIE o CNS.
A questo punto, l’utente dovrà memorizzare alcuni dati personali per migliorare la fruizione dei servizi concessi dalla piattaforma.
È, poi, necessario flaggare il consenso al trattamento dei dati personali e cliccare su “continua”.
Così facendo si può pagare il bollo online semplicemente inserendo la targa del veicolo di proprietà. Altrimenti, è possibile inserire il codice di avviso riportato sull’avviso di pagamento PagoPA, ricordando di selezionare anche la Regione di competenza.
Dopo aver inserito la targa del veicolo è necessario specificare se si tratta di un autoveicolo, di un motoveicolo o di un rimorchio. Anche in questo caso occorre specificare la regione di residenza.
Dopo aver inserito correttamente tutti i dati richiesti si accede alla schermata Importo. Qui l’utente potrà scoprire il valore del bollo automobilistico e la data di scadenza.
Nella parte in basso della pagina è possibile visualizzare anche i dati del veicolo, ovvero i kilowatt e la normativa CEE antinquinamento.
Dopo aver verificato la corrispondenza dei dati indicati con quelli riportati sulla carta di circolazione, è possibile proseguire con il pagamento.
A questo punto l’utente sarà indirizzato in una pagina in cui dovrà inserire i propri dati anagrafici: nome e cognome, telefono, email, indirizzo, civico, Comune, provincia, CAP e Stato. Così facendo l’utente sarà reindirizzato al portale pagoPA per completare il pagamento scegliendo tra uno dei metodi a disposizione.