Il rapporto tra Luciano Spalletti e Francesco Totti non è sempre stato teso e grazie a una Ford Ka i due avevano stretto una bella amicizia.
Se Francesco Totti ha sempre legato il proprio nome alla maglia della Roma, non si può dire lo stesso per Luciano Spalletti. Il tecnico toscano ha passato infatti due periodi ben diversi nella Capitale e soprattutto a essere molto diverso è stato il rapporto con il Capitano giallorosso.
Le polemiche riguardanti la stagione 2016-17 hanno fatto sì che in qualche modo venisse cancellato il bellissimo periodo tra il 2005 e il 2009. Ci ha pensato qualche mese fa lo stesso Totti a ricordare alcuni aneddoti riguardanti il rapporto tra i due durante la prima parentesi romana.
Luciano Spalletti, stando a quanto riportato da Francesco ai microfoni de “Il Corriere dello Sport”, era una persona molto allegra e disponibile nella sua prima esperienza nella Capitale e grazie alla sua Ford Ka aiutò in diverse occasioni il Capitano romanista.
Nel 2006 Totti subì un gravissimo infortunio in un Roma-Empoli e Spalletti fu quasi la sua ombra. In tantissime occasioni infatti era l’allenatore a portare Francesco nell’abitazione dei suoi genitori quando questi non poteva guidare.
La Ford Ka era perfetta in queste situazioni perché nessuno poteva immaginare che due personaggi così famosi girassero con una vettura così umile. Totti racconta come molte persone guardassero stupite dentro l’auto e molti non chiedevano foto o autografi proprio perché tratti in inganno da questo mezzo.
Ma perché la Ford Ka non può essere considerata come un’auto adatta per un allenatore o un calciatore famoso?
Prima di tutto la Ford Ka nel 2006 era già una macchina considerata vecchia. Pur essendo un modello che ha avuto anche un gran successo nella sua storia, tanto da spingere la casa statunitense a realizzare ben tre generazioni diverse, nel 2006 la prima variante era già arrivata al decimo anno di vita.
Le dimensioni sono ben lontane dall’auto sportiva, presenta una lunghezza di soli 362 cm per una larghezza di 163 cm e infine un’altezza di 136 cm. Montava al suo interno un motore da 4 cilindri con un massimo di 95 cavalli nella sua versione più prestazionale.
L’auto ha un consumo di benzina che si stanza sui 13,1 km con un litro e non è male per essere del 1996. La velocità non era però il suo punto di forza, con il picco che arrivava solo a 174 km/h e l’accelerazione che passava da 0 a 100 km/h in 9,7 secondi, un’auto dunque non certo lussuosa.
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