Avere una Ferrari comporta una serie di responsabilità, che non tutti sono in grado di rispettare. Ecco cosa è accaduto poco fa.
Spesso e volentieri, le Ferrari vengono acquistate da fortunati ricconi che non riescono però a trattarle come si dovrebbe, ed i danni sono spesso incalcolabili. Tante volte vi abbiamo parlato di incidenti molto gravi, ma vi vogliamo rassicurare sul fatto che non è questo il caso, anche se le cose potevano andare molto peggio.
La Ferrari in questione è stata infatti coinvolta in uno scontro a bassa velocità, che ha provocato comunque svariate migliaia di euro di danni, a causa di una manovra sconsiderata di chi evidentemente non capisce il valore di questo grande capolavoro. Ecco cosa è accaduto con precisione.
La Ferrari LaFerrari è una delle Rosse più esclusive della storia, ma questa vettura non ha avuto un bel destino per quello che riguarda ciò di cui vi stiamo per parlare. Nelle immagini postato in basso, tratte dalla pagina Instagram “Supercar Fails“, potete notare una manovre folle da parte del suo proprietario, evidentemente di origine orientale.
Il suo era un tentativo di parcheggiare la vettura, che però si è rivelato maldestro. Sulla suddetta pagina è stato caricato il video integrale, in cui si vede la Ferrari sbattere contro una sorta di marciapiede, con la reazione dei passanti che è eloquente, visto che il rumore che si è sentito non ha lasciato indifferenti. Si è trattato di un gran trambusto, e come potrete vedere, i danni non sono stati di entità così ridotta.
La parte bassa della fiancata della LaFerrari è stata infatti rovinata, con la vernice rossa che è andata perduta, lasciando spazio ad un inquietante segno nero. Anche il fondo, senza grossi dubbi, avrà subito ingenti danni, considerando che queste auto sono sempre molto basse, nella speranza che il proprietario abbia capito il proprio errore.
La Ferrari LaFerrari ha un primato notevole, ovvero quello di essere la prima vettura ibrida mai prodotta dalla casa di Maranello. La sua presentazione avvenne nel lontano 2013, ed è incredibile pensare che un’auto che ancora oggi appare di ultima generazione sia già “vecchia” di un decennio.
Si tratta dell’erede della Enzo nella serie Hypercar del Cavallino, e la sua produzione andò avanti dal 2013 al 2016. L’unveiling ufficiale è datato 5 marzo 2013, ed avvenne al Salone dell’Automobile di Ginevra, con delle forme e tecnologiche che stregarono subito il mondo intero delle quattro ruote.
Incorporò al suo interno il sistema HY-KERS, utile a recuperare l’energia cinetica in fase di frenata, tecnologia derivata dal sistema che fu introdotto in F1 a partire dal 2009, base delle power unit turbo-ibride che avrebbero debuttato nel 2014. Ne sono stati realizzati in tutto 499 esemplari, anche se poi arrivò anche il numero 500, realizzato nel 2016 e venduto per ben 7 milioni di euro, cifra poi devoluta per il terremoto che colpì il centro Italia il 24 agosto di quell’anno.
Monta un motore F140 V12, con iniezione diretta e ad alimentazione atmosferica, ed è stato montato in posizione centrale. I cavalli sono ben 800, con 700 Nm di coppia massima. Il sistema del recupero dell’energia cinetica garantisce un surplus di 163 cavalli, portando la spinta complessiva a quota 963 quanto questo sistema è in funzione.
Il peso a secco è di 1255 kg, ma sono le prestazioni a stregare tutti. In meno di 3 secondi si arriva da 0 a 100 km/h, con i 2 che vengono toccati in meno di 7 secondi, con i 300 raggiunti in 15. La velocità massima, secondo i dati ufficiali, ha superato i 350 km/h, rendendola una delle creature del Cavallino più prestazionali della storia.
Questa opera d’arte sta per avere un’erede, visto che negli ultimi tempi si sono intensificati i test della nuova Hypercar, che sta girando anche in questi giorni per le strade vicino a Maranello. L’auto dovrebbe essere svelata nel 2024, anche se per ora non ci sono grossi dettagli, se non che avrà un powertrain plug-in ibrido.
In queste immagini, potrete ammirare il disastro compiuto dal proprietario orientale di questa LaFerrari, che di certo avrà dovuto spendere un bel gruzzoletto di denaro per riparare ai danni. Considerando che si è potuto permettere questa belva, non avrà grossi problemi, ma è di certo un gran peccato vedere cose simili.
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