Multe+autovelox%3A+le+regole+che+non+sai+e+che+potrebbero+salvarti+dal+pagare+la+sanzione
derapateit
/2023/04/17/multe-autovelox-regole-sanzione/amp/
News

Multe autovelox: le regole che non sai e che potrebbero salvarti dal pagare la sanzione

Published by
Claudio Garau

Le multe autovelox sono legittime soltanto se emanate nel rispetto di una serie di regole attinenti proprio al cartello che segnala la presenza dell’apparecchiatura nelle vicinanze. I dettagli.

Tutti gli automobilisti sanno o dovrebbero sapere che le multe per violazione del Codice della Strada possono essere inflitte dalle pattuglie presenti sulla rete viaria del paese, nello specifico ruolo di effettuare controlli e verifiche sugli automobilisti.

Multa autovelox (Foto Canva)

Ma anche dovrebbero ricordare che una multa può essere notificata a casa grazie alla rilevazione del cd. autovelox, un apparecchio elettronico che serve a calcolare la velocità delle vetture di passaggio e a multare chi non rispetta i relativi limiti.

Ebbene, proprio in tema di multa per eccesso di velocità, vi sono regole ad hoc sul cartello o segnale stradale che indica il «controllo elettronico della velocità» e, dunque, la presenza di un autovelox in prossimità. In particolare esiste la direttiva Minniti sull’autovelox emanata alcuni anni fa, un documento che fissa alcune prescrizioni da rispettare quando viene messo un cartello di questo tipo.

Queste regole sui segnali sono vincolanti e non rispettarle può condurre alla nullità della multa inflitta all’automobilista che aveva ecceduto al pedale dell’acceleratore. Vediamo più da vicino di che si tratta.

Multa autovelox: il cartello di avviso è sempre obbligatorio?

Veniamo subito alla domanda più ovvia che ci si può porre. Ebbene, il segnale con la scritta «controllo elettronico velocità» o simile è da ritenersi sempre obbligatorio e ciò vuol dire che, senza di esso, la multa è sempre nulla. Pertanto l’automobilista potrà considerarla come mai stata emessa.

Da notare che le prescrizioni autovelox sono molto precise a riguardo ed, infatti, la necessità del cartello in oggetto sussiste anche:

  • quando l’autovelox sia di tipo mobile, vale a dire sul treppiedi posizionato dalle forze dell’ordine;
  • quando sia montato sull’auto della polizia e con la vettura stessa si muova (scout speed). Esso viene montato di solito all’altezza dello specchietto retrovisore sul parabrezza del mezzo.

L’automobilista potrà facilmente provare la mancanza del cartello o segnale grazie ad una prova fotografica, vale a dire con un filmato della strada in cui è stata rilevata la multa.

E’ possibile un doppio cartello autovelox?

In quelle strade in cui gli accertamenti della velocità si compiono raramente, il cartello o segnale fisso, recante l’avviso del controllo elettronico della velocità, ha in buona parte perso il suo carattere di ammonimento sulla condotta da tenere alla guida.

Ecco perché la citata direttiva Minniti del 2017 ha sancito che, in dette circostanze, gli agenti delle forze dell’ordine devono inserire sulla sede stradale un ulteriore cartello mobile, ai margini della strada. Questo contribuirà a spingere gli automobilisti a tener presente che una postazione di controllo è nelle vicinanze e a moderare la velocità.

Dimensioni del cartello autovelox: alcune precisazioni

Ovviamente la segnaletica deve essere ben visibile, altrimenti non avrebbe ragione di essere piazzata. In particolare non deve essere nascosta da alberi o arbusti o da altri cartelli. Inoltre il segnale deve essere in buono stato di manutenzione ed anzi, se sul cartello qualche vandalo ha scritto sopra rendendo incomprensibile il messaggio contenuto, la multa sarà illegittima.

Se ci si chiede in particolare delle dimensioni dell’autovelox, rispondiamo che la legge non fissa quale debba essere l’effettiva dimensione del cartello stradale che indica la presenza dell’autovelox. Sia i giudici che il legislatore, infatti, indicano semplicemente che il cartello autovelox deve essere ‘visibile’.

Nel dettaglio questo vuol dire che occorre fare riferimento alle regole generali sulla cartellonistica stradale, le quali individuano tre tipi di dimensioni di cartelli, vale a dire:

  • cartelli grandi: 135 cm x 200 cm;
  • cartelli normali: 90 cm x 135 cm;
  • cartelli piccoli: 40 cm x 60 cm.

Di volta in volta a scegliere le effettive dimensioni del singolo cartello sarà dunque l’ente titolare della strada, sulla scorta delle dimensioni della strada stessa e della velocità su di essa permessa. Verosimilmente, in una strada in cui sono ammesse alte velocità il cartello sarà grande.

Distanza massima del controllo elettronico della velocità

Vero è che la legge non si esprime sulla distanza minima che deve sussistere tra segnale o cartello e luogo di rilevazione effettiva con autovelox, ma invece indica chiaramente la distanza massima.

Ebbene l’automobilista che non veda, subito dopo il cartello, l’apparecchio autovelox non deve stupirsi perché la distanza massima consentita è pari a 4 chilometri – quasi a voler suggerire a chi è alla guida che la velocità va moderata sempre.

Ricordiamo infine che in caso di mancato rispetto delle prescrizioni di cui sopra, l’automobilista avrà tutto l’interesse ad impugnare la multa autovelox, più frequentemente presso il giudice di pace (entro 30 giorni dalla notifica del verbale di contravvenzione) piuttosto che innanzi al Prefetto, considerato che quest’ultimo più facilmente propende per la tesi della PA.

Recent Posts

  • Auto

Benzina e diesel, non è ancora finita: stavolta è Stellantis a rilanciarli, il dettaglio che riapre di nuovo tutto

Il gruppo Stellantis non vuole mettere da parte i motori termici e svela al mondo…

41 minuti ago
  • Auto

Auto elettriche, Honda dà la svolta definitiva: le sue auto avranno un’autonomia mai vista prima

La Honda non è ancora al vertice del settore elettrico, ma ora è pronta a…

2 ore ago
  • News

Shakira “regala” la sua Lamborghini: come fare per ottenerla, è un modello che va oltre i 300 km/h

Shakira fa sognare ancora una volta i suoi fan e lo fa regalando una Lamborghini…

4 ore ago
  • Auto

Gianni Agnelli e quella Bentley fatta su misura per lui: riuscì ad infilarci un dettaglio FIAT

Nel corso della sua vita Gianni Agnelli ha avuto la possibilità di guidare le auto…

5 ore ago
  • Auto

Alfa Romeo, risolto un problema che aveva fatto discutere: ecco la soluzione dopo il richiamo

L'Alfa Romeo aveva dovuto affrontare il richiamo di Giulia e Stelvio a seguito di una…

7 ore ago
  • Auto

Il Governo contro Stellantis, l’accusa è pesantissima: arriva la decisione definitiva che sancisce la rottura

L’industria dell’Automotive italiana sta facendo acqua da tutte le parti. C’è una tendenza chiara a…

8 ore ago