Smartphone samsung, in questo articolo trattiamo della procedura per resettare il dispositivo, senza doverlo inviare all’assistenza.
È un po strano a pensarci, ma fino a 20 anni fa, nessuno di noi sapeva nemmeno cosa fosse uno smartphone. La velocità con cui i dispositivi mobili sono infatti entrati nelle nostre vite, configurandosi fin da subito come accessori tecnologici in grado di andare molto oltre la scrittura di SMS e la ricezione di chiamate, è stata semplicemente impressionante.
Ma d’altronde, è anche per questo che molti esperti di informatica, parlano ormai da un decennio, di una nuova rivoluzione industriale che stiamo vivendo, e che risulta ancora in pieno svolgimento.
Gli smartphone vengono ormai venduti da tantissime aziende in tutto il mondo in modo massivo, prodotti con la stessa facilità di tantissimi altri beni di necessità. Può capitare però, soprattutto nei dispositivi di fascia economica, bassa-media, che dopo un po ‘ di tempo, il nostro smartphone inizi a presentare dei problemi. E non sempre la soluzione può essere quella di ritornare in garanzia, in quanto questa non è più disponibile, oppure si tratta di un difetto che l’assistenza non riconosce.
Ma negli ultimi anni, gli utenti hanno ormai imparato ad arrangiarsi, e si è sempre più indipendenti nel correggere eventuali difetti di questi dispositivi mobili. In questo articolo, vedremo oggi come sia possibile resettare in modo autonomo uno smartphone della Samsung.
Smartphone Samsung, la prima cosa da fare è eseguire un back up
Prima di addentrarci sul come va formattato un dispositivo tecnologico mobile, è bene ricordarsi che la prima operazione da svolgere in questi casi è sempre un’altra. Diventa fondamentale non perdere i dati che sono già conservati sul telefono, anche la formattazione elimina tutto ciò che sta presente in memoria. Per questo, va in primo luogo fatta una copia di backup.
Trattandosi di un dispositivo Samsung, la cosa più breve e logica da fare è appoggiarsi al servizio Samsung Cloud e salvare tutto lì. Per fare il backup bisogna recarsi nella sezione Impostazioni dell’Android, cliccando in seguito su “Account”, poi “backup” e infine sull’opzione “Dati sottoposti a backup”. A quel punto basta cliccare sulla voce Samsung Cloud, e il backup inizierà in automatico.
I passaggi da eseguire per effettuare il reset del dispositivo
Una volta salvati i dati importanti, si potrà dunque procedere alla formattazione del dispositivo mobile. La prima cosa da fare è andare nella sezione Impostazioni, e cliccare sulla voce “Gestione Generale”, e in seguito su “Ripristina”. È questa infatti l’opzione che consente allo smartphone di poter tornare al suo stato originale, cancellando tutti i dati memorizzati dal suo utilizzo, comprese tutte le opzioni relative alla connettività.
Dopo aver svolto queste operazioni, il passaggio finale andrà fatto cliccando su “Ripristina dati di fabbrica” per completare la formattazione. Nel momento in cui questa funzione è stata attivata, e lo smartphone viene dunque ricondotta al suo stato iniziale di memoria, sarà però necessario andare a riconfigurare il dispositivo.
Smartphone, ecco perché è necessario utilizzare il programma Recovery
Questo è un passaggio che può essere svolto con un software apposito chiamato Recovery. Dopo aver indotto il telefono a spegnersi, tenendo premuto il pulsante di accensione del dispositivo.
Dopo aver forzato lo spegnimento, lo smartphone andrà riacceso tenendo premuti contemporaneamente i tasti del volume, della “Home” e del “Power”, fino al momento in cui non comparirà il menù di Recovery, già installato di fabbrica nello smartphone proprio per questo scopo. Una volta arrivato nel menù a tendina, si dovrà selezionare l’opzione wipe data/factory reset tenendo premuto al contempo il tasto Power. Basterà a quel punto dare conferma, e il cellulare sarà resettato e riconfigurato.