Oggi scopriamo se è possibile fare il tagliando auto gratis con il metodo fai da te. Si risparmiano tanti soldi.
Prima di parlare del trucco per fare il tagliando auto gratis, è bene distinguere il concetto di tagliando da quello di revisione obbligatoria. 
Di fatto, la revisione obbligatoria è un controllo che periodicamente il proprietario di un’auto deve effettuare in base a quanto stabilito dalla legge. Si tratta di un check up completo che ha lo scopo di verificare che l’auto conservi gli stessi parametri di sicurezza di quando era nuova.
Le auto di nuova immatricolazione devono sottoporsi alla prima revisione dopo 4 anni. Successivamente, bisognerà effettuare la revisione con cadenza biennale.
Circolare con la revisione scaduta comporta l’applicazione di una sanzione piuttosto salata che va da 173 a 694 euro.
Il tagliando, invece, non è obbligatorio ma va eseguito dopo aver percorso un certo numero di chilometri. Anche in questo caso si tratta di un controllo, più approfondito, che permette di garantire un ottimo livello di sicurezza al veicolo. Scopriamo come effettuare il tagliando auto gratis.
Tagliando auto gratis: come fare e a cosa serve
Quando si parla di tagliando auto si fa riferimento al controllo stagionale che va effettuato periodicamente per garantire la sicurezza del veicolo. In questo caso, non è previsto alcun obbligo di legge, ma rappresenta una tutela per sé stessi e per gli altri.
Generalmente, il tagliando viene effettuato con cadenza stagionale e, in questo caso, si parla di mini tagliando. Si tratta di un controllo delle componenti del motore del veicolo che viene fatto ad un prezzo fisso dalle concessionarie o presso i fast fit.
In ogni caso, il mini tagliando viene effettuato in inverno o prima delle vacanze estive. In questo modo, il conducente si assicura che il veicolo abbia tutte le carte in regola per affrontare un lungo viaggio in sicurezza. Per effettuare il mini tagliando, dunque, non è necessario aver raggiunto un determinato chilometraggio.
Ma il tagliando vero e proprio è tutta un’altra cosa e prevede prezzi decisamente più alti.
Tuttavia, è possibile anche risparmiare diverse centinaia di euro con il metodo fai da te. In quest’ultimo caso, si eseguono alcuni interventi di manutenzione in maniera autonoma, senza rinunciare alla sicurezza.
Dal momento che non è previsto alcun obbligo di legge in merito al tagliando, e non c’è alcuna spia che segnala la necessità di effettuarlo. Dunque, appare evidente che è un’opera di manutenzione che va eseguita a coscienza del proprietario.
In sostanza, è necessario che il proprietario del veicolo si ricordi di eseguire periodicamente il tagliando.
Anche se, sulle auto più moderne, la tecnologia ci viene incontro, grazie alla presenza di un software che conta i giorni e il numero di chilometri percorsi che determinano la necessità di effettuare tagliando.
Anche perché percorso un certo numero di chilometri inevitabilmente c’è sempre qualcosa da riguardare: olio, pressione degli pneumatici, i filtri e così via.
Quando si effettua il tagliando
Ora che abbiamo capito qual è l’importanza del tagliando scopriamo ogni quanti chilometri bisognerebbe effettuarlo.
Coloro che hanno un’auto alimentata a benzina o un’ibrida devono ricordare che di solito i tagliandi si fanno ogni 12 mesi. Se con la vettura si percorrono pochi chilometri, anziché contare i mesi conviene tenere conto del chilometraggio. A tale proposito, occorre ricordare che il numero di chilometri, da tenere in considerazione, dipende da quanto riportato dalla casa produttrice del veicolo.
Ad esempio, una Panda di ultima generazione deve essere sottoposta a tagliando dopo ogni 15.000 km. Mentre un’auto di cilindrata superiore, come la Volkswagen 8, segnala che il tagliando va effettuato dopo due anni o dopo 30.000 km.
Come viene eseguito un tagliando auto fai da te e risparmiare
Se per il tagliando auto ci si rivolge ad un’officina. Generalmente meccanici, in assenza di guasti, danno un controllo al motore, all’olio e ai filtri.
È, dunque, chiaro che i costi relativi ad un tagliando riguardano sia la manodopera che l’eventuale sostituzione di componenti. Tutto ciò fa lievitare notevolmente l’esborso finale.
Tuttavia, è possibile ridurre la cifra da sostenere per effettuare il tagliando eseguendo alcuni interventi in maniera autonoma.
Ad esempio, controllare il livello dell’olio e cambiarlo è un’operazione che può essere eseguita senza doversi rivolgere ad un meccanico. Per poter eseguire quest’operazione in autonomia è necessario rispettare tra importanti condizioni:
- Procurarsi l’olio prescritto dalla casa costruttrice del veicolo, indicato sul libretto di uso e manutenzione.
- Oltre a cambiare l’olio è necessario sostituire anche il filtro, altrimenti si sta facendo un lavoro a metà. Nel caso di un veicolo a Diesel è necessario sostituire anche il filtro del gasolio.
- È importante smaltire correttamente l’olio usato e i filtri sostituiti, portandoli in officina o in un punto di raccolta.
Alcuni siti che vendono componenti per auto online mettono a disposizione interi kit di sostituzione dell’olio e dei filtri. Per fare un esempio pratico, effettuare un’operazione di questo tipo su una Panda costa circa €50.
Un’altra operazione che può essere eseguita in autonomia, ed è anche più semplice rispetto al cambio olio e filtri, riguarda la sostituzione del filtro dell’aria di aspirazione.
Inoltre, per le auto che dispongono del filtro dell’aria condizionata per l’abitacolo è necessario effettuare anche questo tipo di sostituzione.
Per quanto riguarda la manutenzione del motore, ci sono anche altri liquidi il cui livello è semplice da controllare. È questo il caso dell’acqua del lavavetro.
Un altro intervento semplice che è possibile effettuare in autonomia è la sostituzione dei tergicristalli. Le spazzole nuove possono essere acquistate online o presso un negozio specifico. In questo caso, basta dare un’occhiata alla marca e al modello per essere certi di acquistare il tergicristallo giusto per la propria auto.
