Come fare e soprattutto quanto costa effettuare la ricarica di un’auto elettrica? Ebbene, la risposta non è scontata.
Sono sempre più gli automobilisti interessati all’acquisto di un’auto elettrica. Ma quanto costa ricaricare tale mezzo di trasporto e soprattutto come fare? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito. 
Tra bollette da pagare, alimentazione ed esigenze di vario tipo, sono davvero molte le spese con cui dover fare puntualmente i conti. Tra queste si annoverano anche quelle inerenti l’auto, come ad esempio l’assicurazione, la benzina, la tassa automobilistica e i costi di manutenzione. Un mezzo di trasporto particolarmente apprezzato, che si rivela essere un valido aiuto per velocizzare gli spostamenti e raggiungere posti anche lontani da casa.
Oltre alla sua utilità, non si può sottovalutare il fatto di come l’auto si riveli essere una fonte di inquinamento non indifferente. Proprio per questo motivo sono in molti a volgere un occhio di riguardo a mezzi meno inquinanti, come ad esempio le auto elettriche. Ma quanto costa ricaricare tale mezzo di trasporto e come fare? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Auto elettrica, quanto costa la ricarica: tutto quello che c’è da sapere
Stabilire a priori quanto costa ricaricare un’auto elettrica non è possibile. Questo perché il prezzo può risultare differente per via di alcuni elementi, come ad esempio l’aumento dei costi dell’energia elettrica. Ma non solo, proprio come avviene con il classico rifornimento di carburante, i prezzi sono variabili a seconda del provider che offre il servizio e al tipo di pagamento scelto.
Nel caso in cui si opti per un abbonamento, infatti, è possibile risparmiare un bel po’ di soldini rispetto alla ricarica a consumo. Ad incidere sul costo finale, inoltre, è il tipo di auto e soprattutto capacità della batteria. Sempre in tale ambito, inoltre, è bene ricordare che la ricarica di un’auto elettrica può essere effettuata tramite colonnine pubbliche di ricarica oppure su rete domestica.
Nel caso in cui si opti per la rete domestica, la ricarica risulta più economica rispetto a quella effettuate presso le colonnine pubbliche. In quest’ultimo caso bisogna differenziare le colonnine a ricarica lenta, da 11 o 22 kW, da quelle a ricarica rapida, che superano i 50 kW fino a 300 kW. Mediamente, comunque, si stima un costo che oscilla da 0,20 €/kWh a 0,50 euro al kWh per la ricarica domestica.
Il costo è pari a 0,60 €/kWh per le colonnine di ricarica a corrente alternata a bassa potenza. Si arriva invece a superare 0,80 €/kWh nel caso in cui si utilizzino le colonnine di ricarica rapida a potenza più elevata. Come già detto, comunque, si tratta solo di prezzi medi. Non è possibile, infatti, stabilire a priori quanto costi ricaricare un mezzo elettrico.
