L’ultima truffa a cui fare attenzione viaggia attraverso SMS in queste festività di Pasqua: ecco che messaggio ti arriva.
Occorre prestare grande attenzione perché i malintenzionati cercano di colpire il nostro portafoglio proprio nei momenti in cui la nostra mente si rilassa un attimo. Ma non quella dei volponi che anzi fanno a gara per pianificare nuove truffe alle nostre spalle.
Durante le feste siamo un po’ tutti più “distratti” del solito. Vuoi perché stacchiamo dai ritmi stressanti del lavoro per fare una sosta ai box, vuoi perché finalmente pensiamo a concederci un po’ di meritato relax.
Comfort zone o riposo del guerriero, la sostanza non cambia: mentre noi ci riposiamo i malintenzionati non staccano proprio mai. Sempre in servizio permanente effettivo, sanno anzi che proprio in questi momenti di maggiore vulnerabilità possono mettere a segno i loro colpi.
Mai abbassare l’attenzione dunque, anche in giornate come queste dove, tra Pasqua e Pasquetta, rischiamo di fare delle operazioni affrettate. Affaroni per i truffatori, colossali fregature invece per noi.
Truffa dell’indirizzo incompleto: il testo dell’SMS
Proprio in coincidenza con la Pasqua infatti hanno cominciato a prendere piede degli SMS con un messaggio come questo: «Aggiornamento del pacco: il tuo pacco e in attesa perché l’indirizzo fornito e incompleto». Il testo del finto SMS si conclude con l’invito a inviare nuovamente il nostro indirizzo. Segue, immancabile, il link da cliccare per portarci diritti in bocca agli squali del raggiro, prontamente ribattezzato come la truffa dell’indirizzo incompleto.
In sostanza i truffatori cercano di turlupinarci facendo riferimento a un fantomatico pacco che non può esserci recapitato in mancanza del nostro indirizzo completo. Si lascia intendere infatti che la consegna sarebbe impossibile proprio per questo motivo: l’indirizzo incompleto.
Truffa dell’indirizzo incompleto: i dettagli a cui fare attenzione
In realtà non è niente altro che la solita volgare truffa. Ovviamente è tutto falso. Il presunto indirizzo incompleto è solo la scusa per farci finire dove vogliono loro. Dopo la falsa premessa dell’indirizzo da completare, i malintenzionati cercano di indurre l’ignaro destinatario del messaggio a cliccare su un link ridotto. E già la brevità del link può essere il primo segnale d’allarme al quale prestare attenzione. I truffatori ci chiedono di premere sul link per indicare nuovamente il nostro indirizzo.
Naturalmente nulla di quanto chiedono va seguito. Non dobbiamo assolutamente cliccare sul link, che con ogni probabilità attiverebbe qualche – e chissà quale – operazione malevola da parte dei truffatori. Cosa succeda effettivamente in realtà non appare ben chiaro. Ma come ha avvertito anche Canale Dieci il sito usato per “accorciare” il link anche in passato è stato usato come trampolino di lancio da parte di truffatori. In particolare lo hanno sfruttato per lanciare operazioni che puntavano ad impossessarsi dei dati sensibili degli utenti. Dunque il sospetto – se non la certezza – che mirino a fare il bis è più che fondato. Ragione in più per muoversi con circospezione e adottare le debite precauzioni. Una cautela tanto più motivata visto anche il momento di relax in cui questi SMS stanno arrivando. E che non pare proprio per nulla frutto del caso, quanto di una ben precisa strategia truffaldina.
Qua è il segnale inequivocabile della truffa
Altro dettaglio che deve far sospettare che in agguato ci sia una truffa è la mancanza di accenti all’interno del testo del messaggio. Una stranezza più che sufficiente e far scattare qualche campanello d’allarme. Meglio dunque evitare in ogni modo di cliccare sul link contenuto alla fine del misterioso SMS.
La cosa migliore da fare in questo caso è cancellare senza indugi messaggi di questo tipo, senza dare corda alla richiesta di integrare chissà quale presunto “indirizzo incompleto”. Oltretutto non si capisce bene per quale tipo di consegna, visto che l’SMS proviene da quelli che sembrano in tutto e per tutto essere dei normali numeri di un telefono cellulare.
Come difendersi dalle truffe: i consigli della Polizia Postale
Ad ogni buon conto, truffe di questo genere non rappresentano in alcun modo una novità. A questo riguardo, chi è interessato a capire come si muovono i truffatori potrà trovare utile la consultazione del sito internet ufficiale della Polizia Postale. A fine 2022 le forze dell’ordine avevano fornito dei consigli per evitare di finire tra le vittime di questo tipo di truffatori.
Come prima cosa il consiglio è quello di non digitare mai dati personali e bancari in contesti come questi. E soprattutto, quando attendiamo qualche consegna, è buona cosa controllare l’avanzamento della spedizione soltanto sui siti online ufficiali attraverso i quali abbiamo fatto l’ordine.
Tra le altre cose pare che i malintenzionati utilizzino diverse versioni di SMS per ingannare le loro vittime. Dunque quella che sta circolando a Pasqua 2023 potrebbe essere soltanto una delle tante varianti. E ci mancava solo questa, dopo che per qualche anno “varianti” decisamente di altro genere ci hanno tenuto allarmati. Covid o truffa che sia, la maniera di muoversi è sempre la stessa: non abbassare la guardia, fare attenzione a chi ci scrive e a come ci scrive.